La torta di zucchine e mandorle è un dolce insolito ma che piace molto a chi lo assaggia per la prima volta. Si tratta di una torta soffice e golosa; le zucchine gli conferiscono un aroma particolare ma che non va ad intaccare sul risultato finale del dolce.
Il cioccolato fondente può essere aggiunto a scaglie all’interno dell’impasto oppure sciolto a bagnomaria e versato sopra il dolce. Il risultato sarà sempre e comunque golosissimo! Vediamo insieme come si prepara.
Ingredienti
- 250 g di farina 00
- 100 g di farina di mandorle
- 300 g di zucchine
- 3 uova
- 250 g di zucchero
- 200 ml di olio di semi
- 1 bustina di lievito vanigliato
Ingredienti per la copertura
- 150 g di cioccolato fondente
Preparazione
Per preparare la torta di zucchine e mandorle innanzitutto lavate, asciugate e grattugiate le zucchine con una grattugia a fori larghi. Strizzatele bene con l’aiuto di un colino, al fine di eliminare il liquido in eccesso.
A parte in una ciotola capiente mettetevi le uova con lo zucchero e montatele con lo sbattitore elettrico, fino ad ottenere un composto gonfio e chiaro. Unite a pioggia le due farine setacciate con il lievito vanigliato per dolci, poi aggiungete l’olio di semi a filo ed infine le zucchine grattugiate.
Mescolate con cura l’impasto e versatelo in una teglia ben oleata ed infarinata (oppure rivestita con carta da forno). Livellate bene l’impasto con l’aiuto di un cucchiaio, quindi infornate in forno preriscaldato a 170-180°C per 60 minuti. Ricordatevi di fare la prova stuzzicadenti, ovvero infilate uno stecchino all’interno della torta e se ne esce asciutto vuol dire che è cotta. Se il dolce risulta cotto, togliete dal forno e lasciate raffreddare completamente prima di toglierlo dalla teglia.
Quando il dolce è tiepido o a temperatura ambiente, decoratelo con il cioccolato fondente fuso. Servite subito oppure dopo circa 20 minuti.
In altenativa potete servire una torta al cioccolato o una torta paradiso, grandi classici che piacciono sempre.
Conservazione
La torta di zucchine e mandorle si conserva per al massimo un paio di giorni.