Le lasagne sono considerate uno dei primi piatti più amati, semplici da preparare ma gustose e ricche al tempo stesso.
Dalle classiche e intramontabili lasagne al ragù, oggi esistono diverse ricette di lasagna al forno, un primo piatto che non smetterà mai di deliziare i palati di chiunque lo assaggi.
Alla scoperta delle origini della lasagna
La lasagna affonda le sue radici tra il Duecento e il Trecento in Italia, la cui preparazione era differente da quella odierna, e consisteva nella bollitura di sottili quadrati di pasta composti a strati con formaggio e spezie e servite su un vassoio.
Successivamente la ricetta della lasagna venne proposta in diverse preparazioni, all’essere farcita con un latticino e pasta filata, all’introduzione del pomodoro, fino ad arrivare alla famosissima e amatissima lasagna al forno.
Nonostante le lasagne siano di origine Bolognese, le varie regioni italiane ne hanno realizzato una propria variante, cambiandone a volte anche il nome ad esempio in Campania o Basilicata sono chiamate lagane, nel Salento leccese vengono chiamate sagne.
Seppur le varie regioni personalizzano alcuni aspetti, genericamente la cucina Italiana è conosciuta come patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO, valutata anche come tra le più note e amate nel mondo e la pasta rimane sicuramente una delle categorie principali.
La lasagna e la tradizione
Per quante varianti possano esistere di lasagna al forno, la tradizione rimane intramontabile, ed è giusto ricordare che la ricetta tradizionale delle lasagne alla bolognese rimane una delle più amate nella sua semplicità e non manca mai di gusto.
Nella preparazione di questo primo delizioso è importante soprattutto la scelta degli ingredienti, che devono essere sempre freschi e di qualità. Solo così si rispetta la tradizione e se ne risalta il gusto.
Tra gli ingredienti che non devono mancare abbiamo: la pasta all’uovo che porta sicuramente la qualità del piatto al suo massimo, in quanto l’uovo conferisce alla pasta una porosità che si lega alla perfezione con il sugo.
Un buon ragù alla bolognese con carne macinata che sia freschissima e sugo con un grado di acidità basso, besciamella preferibilmente fatta in casa, ed un buon Parmigiano.
Se è vero che prima si mangia con gli occhi, è importante, nella nostra preparazione, come condire l’ultimo strato delle lasagne, non solo per l’aspetto invitante che il nostro piatto avrà alla vista, ma anche per l’intenso sapore che ne conferirà. Con alcuni accorgimenti il risultato è garantito.
La lasagna accontenta tutti i palati
Come introducevamo prima, la lasagna ha subito varie trasformazioni dalla sua ricetta originaria, arrivando oggi a soddisfare tutti i gusti.
Passiamo infatti dalla lasagna vegetariana, fatta da verdure e besciamella, da servire a chi non consuma carne.
Alla lasagna bianca, per chi vuole un piatto più soft ma senza rinunciare al gusto.
Se vogliamo scegliere prodotti di stagione, nel caso dell’autunno, potremmo proporre una gustosissima lasagna con zucca e scamorza affumicata, o cimentarci nella preparazione del pesto alla genovese fatto in casa, per una lasagna al pesto.
Questi sono solo degli esempi ma ce n’è veramente per tutti i gusti.