La focaccia genovese è una preparazione amatissima davvero da tutti, che sarà perfetta per accompagnare degli antipasti, dei salumi o dei formaggi, ma anche semplicemente da mangiare da sola. Il suo sapore sapido e la sua consistenza irresistibile rendono questo piatto sempre un grandissimo successo. Un impasto morbido e molto profumato che viene lasciato a lievitare lentamente e poi messo in forno a cuocere.
La sua superficie caratterizzata da simpatici buchi piace ai grandi ma anche ai più piccoli. La focaccia alla ligure si può servire in tantissime varianti, altrettanto invitanti e golose, che saranno perfette per tantissime occasioni diverse. Avere un risultato perfetto è molto semplice e sarà un ottimo modo anche per passare del tempo in cucina con i più piccoli che si divertiranno con voi a creare i buchi sulla superficie della vostra focaccia. Vediamo, quindi, insieme come fare la focaccia genovese.
Ingredienti
- 500 g di farina Manitoba
- 330 ml di acqua
- 95 ml di olio extravergine d’oliva
- 1 cucchiaino abbondante di zucchero
- 1 bustina di lievito di birra
- 12 g di sale
Preparazione
Per preparare la focaccia genovese dovete partire lavorando insieme in planetaria l’acqua, il sale, lo zucchero e circa 30 ml di olio extravergine d’oliva. È importante che l’acqua sia a temperatura ambiente oppure potete anche intiepidirla leggermente al microonde o in un pentolino ma facendo attenzione che non diventi troppo calda.
Aggiungete anche circa metà della farina indicata in ricetta, che sarà sempre bene setacciare per eliminare eventuali grumi presenti all’interno. Lavorate il tutto in planetaria per qualche minuto così da formare una pastella abbastanza liscia a cui poi, poco per volta, potrete aggiungere la restante farina.
Fate lavorare il tutto per alcuni minuti fino a quando otterrete un panetto ben compatto ed omogeneo in cui tutti gli ingredienti si sono amalgamati perfettamente. Una volta ottenuto questo risultato spostate l’impasto sul piano di lavoro dove lo andrete a lavorare con un pizzico di farina così da appallottolarlo e dargli una forma ben rotonda.
L’impasto andrà messo su una teglia dove avrete versato circa 40 ml di olio extravergine d’oliva e spennellate la superficie con dell’olio utilizzando un pennello. Mettete, quindi, in forno spento ma con luce accesa a lievitare per circa un’ora e mezza. Ora stendete l’impasto con le mani e poi spennellate la sua superficie con l’olio rimasto e poi con del sale, che può essere fino o grosso a piacere.
Dedicatevi, quindi, alla decorazione della vostra focaccia, caratterizzata da alcuni buchi sulla sua superficie che potete creare semplicemente affondando le dita sulla superficie dell’impasto, ma facendo attenzione ovviamente a non strapparlo.
A questo punto la focaccia andrà messa in forno sempre spento ma con luce accesa per circa un’altra mezzora dopo di che potrete passare alla cottura in forno preriscaldato a 200°C per circa 15 minuti dopo aver spruzzato dell’acqua con un nebulizzatore sulla superficie.
Quando inizierà a dorarsi leggermente in superficie sarà segno che è ben cotta. Lasciatela, quindi, freddare per bene prima di tagliarla in porzioni o quadrotti e servirla ai vostri ospiti.
Consigli e varianti
La lievitazione della focaccia genovese è molto importante. Se la state preparando in inverno aumentate di circa 20-30 minuti i tempi di lievitazione così da dare il tempo all’impasto di lievitare perfettamente, sia la prima che la seconda volta.
Si tratta di un piatto solitamente amatissimo, ma in alternativa potete servire una focaccia pugliese o una focaccia genovese con rosmarino. Tutte varianti rustiche e molto golose.
Focaccia genovese Bimby
Potete utilizzare il Bimby per la preparazione dell’impasto. Rispermierete tempo e fatica ed otterrete un risultato davvero perfetto, da poter poi stendere all’interno della teglia e farcire.
Conservazione
La focaccia alla genovese si conserva per un paio di giorni al massimo coperta con della pellicola trasparente.