La passata di pomodoro cotta con soffritto di aglio e cipolla fa bene

Un recente studio universitario ha mostrato le proprietĂ  benefiche che la passata di pomodoro cotta con soffritto di aglio e cipolla ha sull'apparato cardiovascolare e contro l'invecchiamento della pelle.

La passata di pomodoro cotta con soffritto di aglio e cipolla fa bene

Il sugo di pomodoro, ingrediente della tradizione che sta alla base della cucina italiana e mediterranea, oltre ad essere buono, gustoso e ottimo per preparare un buon piatto di pasta o uno spezzatino di manzo, è anche ricco di sostanze antiossidanti e bioattive.

La cosa lo rende molto prezioso per la nostra salute e soprattutto per il nostro cuore. Questo è l’esito di uno studio firmato dai ricercatori dell’università di Barcellona, in Spagna. La tradizionale passata di pomodoro cotta con un soffritto di aglio o cipolla, protegge il muscolo cardiaco e le arterie dallo stress ossidativo. Sembrerebbe dunque esserci un conflitto con quanti hanno sostenuto finora che il soffritto è pesante e non fa per nulla bene alla linea e al colesterolo.

Il merito di queste proprietà positive è di 40 polifenoli antiossidanti (ovvero molecole antiossidanti naturali derivati da vegetali) racchiusi negli ingredienti del sugo rosso. Tra questi vi sono ad esempio i carotenoidi, come il licopene e il betacarotene, elementi essenziali anticancro che svolgono funzione protettiva nei confronti di arterie e coronarie e che proteggono la pelle dall’invecchiamento e dai danni del sole, e la vitamina C (si tratta di sostanze già note per i loro effetti rispettivamente contro il cancro alla prostata e contro il cancro al polmone). Ma attenzione: le virtù del sugo al pomodoro non si nascondono nei singoli ingredienti bensì nel combinarli in un mix, nel lavorare insieme questi ingredienti.

Quindi una semplice passata senza aglio, olio o cipolla non avrebbe gli stessi effetti benefici. Così come, mangiati separatamente, olio extravergine d’oliva, aglio, cipolla e pomodoro non darebbero gli stessi benefici. Anna Vallverdz Queralt, una delle autrici dello studio, ha dichiarato: “Esiste un effetto sinergico tra gli ingredienti che si traduce in un numero più elevato di polifenoli totali”. In particolare i soffritti che contengono olio extravergine d’oliva hanno proprietà antiossidanti migliori perché sono più ricchi di composti fenolici. Quelli con migliori proprietà antiossidanti sono quelli che contengono acido protocatecuico, ad esempio quercetina.

Sempre secondo lo studio, con 120 grammi di sugo aggiunti alla pasta si hanno dai 4 ai 16 milligrammi di polifenoli a porzione e dai 6 ai 100 milligrammi di carotenoidi.

 

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