La pasta al pesto di peperoni è un primo piatto molto cremoso e saporito, perfetto per la stagione estiva quando si ha voglia di sapori freschi ma al tempo stesso molto profumati.
La pasta, infatti, viene arricchita con dei peperoni, del basilico e dei pinoli. Il tutto poi viene amalgamato insieme e spolverizzato con del parmigiano reggiano grattugiato. Si tratta di un piatto molto sfizioso, perfetto anche da servire a temperatura ambiente, il che può risultare particolarmente invitante soprattutto nella stagione estiva nelle giornate più calde in cui non si ha voglia di consumare piatti troppo caldi.
La pasta al pesto di peperoni può essere realizzata con tanti formati di pasta anche se solitamente si preferisce utilizzare la pasta corta, specialmente se si serve il piatto a temperatura ambiente.
Vediamo, quindi, insieme come preparare un’ottima pasta al pesto di peperoni.
Ingredienti
- 400 g di pasta corta
- 800 g di peperoni rossi e gialli
- uno spicchio d’aglio
- 75 g di olio extravergine d’oliva
- 30 g di basilico fresco
- 70 g di pinoli
- 130 g di parmigiano reggiano grattugiato
- sale q.b.
- pepe q.b.
Preparazione
Per iniziare la preparazione della pasta al pesto di peperoni dovete partire dalla cottura dei peperoni, che andrà fatta in forno. I peperoni andranno, infatti, posti su una teglia foderata con della carta forno e poi messi a cuocere in forno preriscaldato a 220°C per all’incirca mezz’ora.
Ua volta cotti, dopo averli girati a metà cottura, i peperoni andranno inseriti all’interno di un sacchetto per alimenti chiudendoli all’interno per circa 10 minuti. In questo modo l’umidità che si verrà a creare separerà la pelle dalla polpa dei vostri peperoni.
Una volta estratti dal sacchetto per alimenti in cui avete riposti, i peperoni potranno quindi essere spellati molto facilmente senza rischiare di portare via anche parte della polpa. Eliminate quindi anche il picciolo e tutti i semi ed i filamenti presenti all’interno dei peperoni.
Divideteli in filetti più piccoli utilizzando un coltello o anche semplicemente le mani e inserite quindi i peperoni all’interno di un mixer insieme ai pinoli, al basilico, che avrete precedentemente lavato e tamponato con un foglio di carta assorbente, uno spicchio d’aglio lasciato intero, circa 100 grammi di parmigiano reggiano grattugiato e l’olio extravergine d’oliva.
Tutti gli ingredienti andranno amalgamati insieme per qualche secondo fino a quando avrete ottenuto un composto perfettamente omogeneo e ben cremoso. A questo punto potete dedicarvi alla cottura della pasta. Questa andrà messa a cuocere in una pentola con abbondante acqua salata portata ad ebollizione e lasciata leggermente al dente. Una volta pronta scolatela.
La pasta andrà messa all’interno di una pentola o in una padella insieme al condimento realizzato prima. La pasta con il pesto di peperoni andrà, quindi, servita spolverizzandola con un’abbondante manciata di parmigiano reggiano grattugiato quando è ancora ben calda.
Consigli e varianti
La pasta al pesto di peperoni può essere ulteriormente arricchita utilizzando vari colori di peperoni. In questo caso abbiamo utilizzato dei peperoni rossi e gialli ma potete anche scegliere di utilizzare anche la varietà verde, in maniera tale da dare tutte le sfumature di sapore al vostro piatto.
Se volete dare una nota di sapore ancora più forte alla vostra pasta al pesto di peperoni potete sostituire parte del Parmigiano Reggiano con un formaggio dal sapore più intenso, come ad esempio del caciocavallo o del pecorino.
La pasta al pesto di peperoni è un’ottima variante rispetto alla classica pasta al pesto alla genovese o delle casarecce con pesto alla siciliana.
Conservazione
La pasta al pesto di peperoni si conserva per al massimo un giorno in frigorifero coperta con della pellicola trasparente oppure chiusa all’interno di un contenitore ermetico.
La pasta al pesto di peperoni andrà scaldata in padella per qualche minuto prima di servirla nuovamente ai vostri ospiti, mentre se volete servirla a temperatura ambiente dovrete lasciarla fuori dal frigorifero per almeno mezz’ora prima di portarla tavola ai vostri ospiti così che torni alla giusta temperatura per essere consumata.