Lo sformato di cavolfiore è un piatto molto ricco e gustoso, sebbene venga realizzato con pochi e semplici ingredienti. Spesso e volentieri il cavolfiore è una di quelle verdure che non è molto amata, soprattutto dai più piccoli. In questo caso, però, grazie alla presenza di altri ingredienti, come ad esempio patate e besciamella potrete dar vita ad un piatto che potrà conquistare anche i più scettici.
Vediamo, quindi, come preparare lo sformato di cavolfiore al forno ed alcuni consigli utili per un risultato perfetto.
Ingredienti
- 700 g di cavolfiori
- 1 uova
- 40 g di parmigiano reggiano
- 350 ml di besciamella
- 4 patate
- q.b di sale
- q.b di pepe
Come fare lo sformato di cavolfiore
Per preparare lo sformato di cavolfiore dovete partire dalla base, ovvero delle verdure. Il cavolfiore, infatti, andrà ridotto in cime e lavato accuratamente. Le cime a questo punto andranno lessate oppure cotte al vapore così che possano ammorbidirsi per bene.
Dedicatevi a questo punto alle patate, che dovranno essere lavate, cotte in abbondante acqua salata così da renderle perfettamente morbide. Scegliete la tipologie di cottura che più preferite. Potete, infatti, anche optare per una cottura a vapore oppure utilizzare la cottura a microonde, che vi permetterà di ridurre drasticamente i tempi di preparazione.
Una volta pronte le patate andranno schiacciate utilizzando l’apposito attrezzo e messe all’interno di una ciotola a raffreddare. Dedicatevi quindi alla preparazione della besciamella, che potete realizzare con le vostre mani oppure potete acquistare già pronta se rendere questa ricetta ancora più semplice e veloce.
A questo punto tutti gli ingredienti sono pronti per cui all’interno di una ciotola versate la purea di patate, i cavolfiori ormai cotti e freddati, l’uovo, sale, pepe, gran parte del parmigiano reggiano vostra disposizione e la besciamella. Amalgamate per bene il tutto ed a questo punto potete trasferire il composto ottenuto all’interno di una pirofila che avrete precedentemente unto con dell’olio ‘extravergine d’oliva oppure con del burro.
Versate su tutta la superficie il parmigiano reggiano grattugiato rimasto e quindi mettete in forno a 180°C per circa 40 minuti o fino a quando la superficie si sarà gratinata alla perfezione. Lo sformato andrà quindi sfornato e lasciato da parte ad intiepidire prima di servirlo ai vostri ospiti.
In alternativa potete preparare dei cavolfiori gratinati.
Varianti
Le varianti possibili per questo piatto sono davvero tantissime, dal momento che potete decidere ad esempio di utilizzare soltanto i cavolfiori tralasciando le patate oppure potete decidere di non utilizzare le uova ma di sostituire questo ingrediente con del pane ammorbidito nel latte e poi strizzato molto bene. Aggiunto al composto permetterà a tutti gli ingredienti di legarsi alla perfezione.
Sformato di cavolfiore senza besciamella
Se volete una versione light di questo sformato potete decidere di non utilizzare la besciamella ma di sostituirla con del formaggio in fette o con della mozzarella. In questo caso il risultato sarà comunque molto gustoso e particolare e vi permetterà di poter portare a tavola un piatto più leggero che di conseguenza potrà essere consumato anche da coloro che stanno seguendo regime alimentare dietetico e quindi vogliono limitare al massimo l’apporto di calorie giornaliero.
Grazie all’utilizzo di formaggi sempre diversi, più o meno stagionati, potete dare vita a dei piatti più o meno gustoso, più o meno sapidi e più o meno leggeri. Nel caso utilizzaste soltanto i formaggi, senza la besciamella, aggiungete qualche cucchiaio di latte allo sformato e mettere in forno. In questo modo, infatti, tutto si compatterà e si fonderà alla perfezione ed il risultato finale sarà filante e cremosa al tempo stesso.
Conservazione dello sformato
Lo sformato di cavolfiore al forno si conserva per al massimo un paio di giorni in frigorifero se riposto all’interno di un contenitore ermetico. Prima di servire nuovamente il piatto ai vostri ospiti dovrete ripassarlo in forno tradizionale per qualche minuto oppure al microonde. In questo modo, infatti, tutti gli ingredienti torneranno ben caldi ed il formaggio si fonderà nuovamente.