Castagne secche: come si fanno e come si cuociono

Le castagne secche possono essere utilizzati in mille modi. Scopriamo insieme come si preparano, come si cuociono e tante idee utili

Castagne secche: come si fanno e come si cuociono

Le castagne sono uno dei simboli principali dell’autunno, una stagione ricca di profumi e di colori che ci preparano all’inverno.

Le ricette con le castagne sono tantissime ma se ne abbiamo in abbondanza è importante capire come conservare le castagne. Tra le tecniche a nostra disposizione c’è la disidratazione che ci consente di avere delle castagne secche eccezionali.

Le castagne secche, però, non sono soltanto un ottimo modo per conservare nel tempo le castagne ma anche per utilizzarle in tante ricette golose.

La prima cosa che dobbiamo tenere in considerazione è la tecnica che andiamo ad utilizzare. Per essiccare le castagne, infatti, possiamo usare il forno oppure esporle al sole.

Castagne-secche

Come fare le castagne secche in forno

La prima cosa da fare in questo caso è bollirle in abbondante acqua calda.

Quanto devono bollire le castagne? Dopo circa 20 minuti potrete toglierle dall’acqua e sbucciarle perchè già perfettamente cotte. Se l’avete, potete cuocere le castagne in pentola a pressione così ridurrete i tempi di preparazione.

Disponete, quindi, su una teglia e mettete in forno a 220°C per circa 90 minuti. I tempi di cottura potranno variare in base alla grandezza delle castagne. Quando saranno ben secche potete sfornarle e farle riposare su un canovaccio pulito.

Tenetele a temperatura ambiente per circa 2 giorni ed a questo punto avrete delle castagne secche perfette.

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Come fare le castagne secche al sole

Se invece potete utilizzare una fonte di energia completamente naturale, l’essiccazione al sole è proprio quello che fa per voi.

Dapprima ripulite le castagne ed eliminate la buccia quando sono ancora crude. A questo punto non dovete fare altro che metterle su una teglia o una grata ed esporle al sole per alcuni giorni nelle ore più calde.

E’ importante, infatti, tenerle in casa durante le ore serali/notturne per evitare che l’umidità le “bagni” nuovamente.

I tempi di questa tecnica variano a seconda della temperatura nella vostra città. In giornate molto calde e soleggiate potranno bastare anche 2-3 giorni mentre in luoghi più umidi e meno soleggiati potrebbe volerci un po’ di tempo in più. Se le condizioni meteorologiche non lo consentono, optate piuttosto per la cottura in forno.

E’ importante valutare bene il clima della zona in cui si abita: se il clima è troppo umido nella stagione in cui vi trovate è meglio optare per l’essicazione in forno. E’ importante non cuocere troppo le castagne in forno per non seccarle troppo, ottenendo poi delle castagne troppo secche.

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Ricette con le castagne secche

Potete utilizzare le castagne secche per la decorazione di dolci oppure in una zuppa di legumi ammorbidendole nel latte o semplicemente aggiungendole durante la cottura. Saranno ottime, ad esempio, in una zuppa di verdure.

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Conservazione

Le castagne secche, se ben preparate, si conservano per svariati mesi in un contenitore ermetico riposto in un luogo fresco ed asciutto.

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