Come pulire gli asparagi

Vi siete mai chiesti come pulire gli asparagi? Può sembrare semplice e banale ma ci sono alcuni accorgimenti da seguire per ottenere un risultato perfetto e cucinare gli asparagi alla perfezione. Scopriamolo insieme

Come pulire gli asparagi

Gli asparagi sono verdure primaverili usate tantissimo in cucina per la preparazione di svariati piatti. La prima cosa da capire, però, è come pulirli così da avere una cottura davvero perfetta che sarà alla base poi di piatti davvero perfetti.

Scopriremo come pulire gli asparagi selvatici e quelli bianchi, come cucinarli al meglio e dare così vita a piccoli capolavori.

Come-pulire-gli-asparagi

Come pulire gli asparagi

Il primo step da seguire per preparare ricette con gli asparagi è sicuramente la pulizia.

Innanzitutto lavate accuratamente gli asparagi sotto acqua corrente e successivamente tamponateli con un foglio di carta assorbente o con un canovaccio asciutto.

Fatto questo, con un coltello, rimuovete la parte finale dei gambi. Questa parte, infatti, è piuttosto coriacea e risulterebbe poco gradevole poi da mangiare.

Come-pulire-gli-asparagi-bianchi-verdi-e-selvatici

Adesso munitevi di un pelapatate ed eliminate la parte esterna degli asparagi. Continuate fino a quando lo stelo non sarà più verde, nel caso della varietà verde, ma diventerà bianco.

Con questa operazione avrete eliminato la parte più filamentosa degli asparagi, anche questa poco piacevole da consumare.

A questo punto potrete procedere al taglio, che varierà a seconda del piatto che avete intenzione di preparare.

Se vi state chiedendo come pulire gli asparagi bianchi o come pulire quelli selvatici sappiate che la procedura è sempre la stessa. Dovrete, quindi, seguire sempre gli stessi step.

Come-cucinare-gli-asparagi

Come cucinare gli asparagi

Per capire come cucinare gli asparagi dovrete avere ben chiaro che tipo di piatto dovete preparare.

Se li cuocete interi, però, sarà indicato utilizzare un’asperagera, un apposito tegame verticale che serve per immergere i gambi nell’acqua bollente ma lasciando le punte fuori così che cuociano con il solo vapore.

Il tempo di cottura per i gambi e le punte, infatti, non è il medesimo e, immergendo completamente gli asparagi in acqua, rischiereste di avere delle punte troppo cotte.

Se, invece, tagliate gli asparagi in pezzi, ad esempio per la preparazione di un risotto, sarà consigliabile dapprima aggiungere i gambi in pezzi e solo a metà cottura le punte, così che tutte le parti dell’asparago raggiungano la stessa cottura.

Cuocere gli asparagi può sembrare un po’ insidioso ma con qualche accortezza sarà davvero facilissimo ottenere un risultato davvero perfetto.

Continua a leggere su Fidelity Cucina