Sformato di baccalà con porri e carote

Lo sformato di baccalà, carote e porri è un secondo piatto completo, equilibrato e ricco di sapore, ideale per chi cerca un'alternativa al solito pesce in umido o al forno

Difficoltà:
Preparazione:
Cottura:
Porzioni: 6 persone
Costo:
Sformato di baccalà con porri e carote

 L’abbinamento tra la dolcezza delle carote, il profumo delicato dei porri e la sapidità del baccalà crea un connubio armonioso e molto equilibrato.

La consistenza morbida ma soda dello sformato lo rende perfetto anche da porzionare per pranzi fuori casa o buffet. Un piatto elegante e sostanzioso, adatto a tutte le stagioni e a tutte le età.

Ingredienti

  • 600 g di baccalà
  • 3 porro
  • 2 carote
  • 2 uova
  • 250 g di panna da cucina
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • q.b di sale
  • q.b di pepe bianco
  • q.b di parmigiano reggiano

Preparazione

Iniziate occupandovi delle verdure: lavate accuratamente i porri, eliminate le estremità e le foglie più esterne, quindi affettateli a rondelle sottili. In una padella capiente, versate un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva e fate appassire i porri a fuoco dolce per circa 10 minuti, aggiungendo un goccio d’acqua se necessario. Intanto, pelate le carote con un pelapatate e grattugiatele con una grattugia a fori larghi. Quando i porri saranno morbidi, unite le carote grattugiate nella stessa padella e fatele insaporire, per altri 5-6 minuti, finché non saranno tenere.

Passate ora al baccalà: (se non l’avete già acquistato dissalato, ricordatevi di metterlo in ammollo in acqua fredda per almeno 48 ore, cambiando l’acqua ogni 8 ore). Una volta pronto, eliminate la pelle e le eventuali spine, quindi tagliatelo a pezzi non troppo piccoli e sbollentatelo in acqua leggermente salata per circa 5 minuti. Scolatelo e lasciatelo intiepidire, poi in una ciotola capiente riunite il baccalà spezzettato, i porri e le carote cotte, quindi aggiungete le uova sbattute con la panna da cucina, una  grattugiata di noce moscata e, a piacere, del parmigiano grattugiato per dare maggiore sapore.

Disponete in una pirofila il tutto senza farlo sfladare, dopo averla unta con un filo d’olio e versatevi l’impasto, livellandolo con il dorso di un cucchiaio. Per un tocco decorativo, distribuite sulla superficie qualche rondella di porro appena saltato e un po’ di carota grattugiata. Infornate in forno statico a 180°C e cuocete per circa 35-40 minuti, finché la superficie non sarà dorata e lo sformato risulterà ben compatto. Una volta sfornato, lasciatelo riposare per almeno 10 minuti prima di porzionarlo. Servitelo tiepido o anche a temperatura ambiente.

Conservazione 

Conservate lo sformato in frigorifero, ben coperto, per massimo 2 giorni. Potete riscaldarlo in forno a 160°C per 10 minuti o in microonde. 

I consigli di Annalisa

Si può anche congelare, già porzionato, per un mese: basterà scongelarlo in frigo e rigenerarlo in forno per una consistenza ottimale. Se non amate le carote, potete usare la zucca.

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