L’insalata di farro estiva è un primo piatto semplice e gustoso! Essendo un piatto freddo si può comodamente mangiare fuori casa. E’ ideale per un picnic domenicale al parco, per un aperitivo con gli amici oppure per un pasto veloce in spiaggia tra un bagno e l’altro.
L’unione di vari ingredienti come pesto, prosciutto e mozzarella la rende davvero golosa e apprezzata dai più piccoli! Infine la presenza delle mandorle tostate conferisce al farro una nota croccante e inaspettata! Vediamo ora quali sono i semplici procedimenti con cui prepararlo.
Ingredienti
- 500 g di farro
- 4 cucchiai di pesto
- 200 g di mozzarella
- 250 g di prosciutto cotto
- 100 g di mandorle
- q.b di pomodorini
- q.b di olio extravergine d’oliva
Preparazione
Per la preparazione dell’insalata di farro estiva iniziare lavando il farro accuratamente facendolo poi asciugare su carta assorbente. Nel frattempo riempite una pentola d’acqua, salatela e portatela a bollore. Una volta che il farro sarà ben asciutto buttatelo in acqua bollente e cuocetelo secondo il tempo previsto (in media per 25-30 minuti). Succesivamente scolate il farro e in una ciotola capiente unitevi il pesto mescolando energicamente per fare ben amalgamare i due ingredienti.
Mentre il farro si raffredda tagliate a cubetti il prosciutto cotto (meglio se già a dadini) e la mozzerella facendo attenzione a togliere il liquido in eccesso. In una pentola calda a fuoco basso fate poi tostare le mondorle già sgusciate. A questo punto tritate le mandorle e, una volta che il farro si sarà completamente raffreddato, unirle insieme al prosciutto e alla mozzerella. Infine potete decorare la vostra insalata con foglie di basilico e pomodorini che gli conferiranno un aspetto ancora più fresco e leggero. Condire con due giri d’olio extravergine d’oliva.
In alternativa potete preparare un’insalata di farro con verdure o un’insalata di riso.
Conservazione
L’insalata di farro estiva si conserva per un paio di giorni all’interno di un contenitore ermetico. Andrà lasciata a temperatura ambiente prima di essere servita.