Le patate burro e salvia sono un contorno davvero molto sfizioso, semplicissimo da preparare e soprattutto veloce, insomma perfetto per chi ha poco tempo da dedicare ai fornelli ma non vuole per questo rinunciare a piatti pieni di sapori e dal gusto indimenticabile.
Le patate burro e salvia saranno ottime per accompagnare secondi di vario tipo, sia di carne che di pesce, e si possono cuocere sia in padella che a forno.
Vediamo, quindi, insieme come prepararle ed alcune varianti altrettanto interessanti.
Ingredienti
- 1 kg di patate
- 45 g di burro
- q.b di salvia
- 2 spicchi di aglio
- q.b di rosmarino
- q.b di sale
- q.b di pepe
Preparazione
Per iniziare la preparazione delle patate burro e salvia dovete partire dalle patate, l’ingrediente principale di questa ricetta. Come prima cosa dovete pelarle e lavarle accuratamente tamponandole poi con un canovaccio o con dei fogli di carta assorbente così da eliminare l’acqua in eccesso.
Adesso riducetele in fette o in spicchi, a seconda dell’effetto finale che volete ottenere o anche dei vostri gusti. In una padella mettete a sciogliere il burro insieme agli spicchi d’aglio, lasciati interi, e poi anche la salvia. Aggiungete le patate, aggiustate di sale e pepe e fate andare per circa 15 minuti, coprendo con un coperchio così da velocizzare la cottura delle patate.
Mescolate di tanto in tanto con un cucchiaio di legno per evitare che le patate si attacchino ma non fatelo troppo spesso altrimenti rischiereste di rompere le patate e di non consentirgli di aver quella crosticina croccante che le caratterizza. A cottura quasi ultimata aggiungete anche il rosmarino e servite ai vostri ospiti quando sono ancora ben calde.
In alternativa potete servire delle classiche patate al forno o delle patate alla paprika, piatti molto semplici ma davvero deliziosi.
Conservazione
Le patate burro e salvia si conservano per al massimo un giorno in frigorifero in un contenitore ermetico ma andranno ripassate in padella perché tornino calde come quando le avete preparate. Per apprezzarne la crosticina, però, andrebbero consumate subito.