I bocconotti abruzzesi sono dei dolci tipici dell’Abruzzo realizzati con pasta frolla all’olio ed un ripieno con mandorle e cioccolato. Si può realizzare una versione al cioccolato fondente oppure, come in questo caso, del cioccolato bianco.
Si tratta di una preparazione molto semplice, che appartiene alla tradizione e che viene realizzata non soltanto in Abruzzo ma anche in altre regioni del sud come la Puglia, Calabria ed il Molise. A seconda delle zone in cui ci si sposta e in cui questo dolce viene preparato, però, si possono osservare alcune varianti, che prevedono in alcuni casi anche l’aggiunta di uvetta oppure di amarene.
La preparazione è molto semplice ma il risultato sarà davvero straordinario.
Vediamo, quindi, come preparare i bocconotti ed alcuni consigli utili.
Ingredienti per la frolla
- 300 g di farina 00
- 150 g di zucchero
- 2 tuorli
- 1 uovo
- 70 ml di olio di semi
Ingredienti per il ripieno
- 250 g di cioccolato bianco
- 200 g di zucchero
- 250 g di mandorle
- 4 tuorli
- 1 pizzico di cannella
- 600 ml di acqua
Preparazione
Per iniziare la preparazione dei bocconotti abruzzesi dovrete innanzitutto dedicarvi alla farcitura. All’interno di un pentolino mettete a scaldare l’acqua ed aggiungete quindi il cioccolato bianco che avrete precedentemente ridotto in pezzi grossolani al coltello. Aggiungete anche lo zucchero e fate amalgamare per bene il tutto mescolando costantemente fino a quando con il calore il cioccolato si sceglierà alla perfezione.
A questo punto il composto andrà tolto dal fuoco e lasciato da parte a freddare. Solo a questo punto potrete aggiungere i tuorli ed amalgamare perfettamente con una frusta a mano. Dedicatevi quindi alle mandorle, che andranno tritate molto finemente al coltello ed aggiunte quindi alla crema.
Riportate il tutto sul fuoco e portate a bollore fino a quando la crema si sarà addensata alla perfezione. Aggiungete un pizzico di cannella ed a questo punto mettete da parte a freddare. È il momento di dedicarvi alla preparazione della pasta frolla all’olio, che in questo caso risulterà ancora più friabile rispetto alla classica al burro.
Come prima cosa adagiate sul piano di lavoro la farina e al centro versate i tuorli e lo zucchero. Iniziate ad incorporare il tutto poco per volta ed aggiungete anche l’olio. Lavorate il tutto fino a quando avrete ottenuto un panetto ben compatto e non più appiccicoso che dovrete avvolgere nella pellicola trasparente e far riposare per circa mezz’ora.
Una volta passato il tempo di riposo potete passare alla composizione vera e propria dei vostri dolcetti. Stendete la pasta frolla e ricavate con un coppa pasta dei dischi abbastanza sottili che dovrete inserire all’interno di piccoli pirottini d’alluminio che avrete precedentemente imburrato e infarinato. Aggiungete al centro qualche cucchiaio del ripieno preparato precedentemente e chiudete con un altro disco di pasta frolla.
Continuate in questo modo fino a quando avrete realizzato tutti i vostri bocconotti e mettete quindi in forno preriscaldato a 180°C per circa 20-25 minuti. Saranno pronti quando ben dorati in superficie.
Una volta cotti estraeteli dagli stampi e lasciate da parte a freddare perfettamente prima di spolverizzare con dello zucchero a velo e servirli ai vostri ospiti. In alternativa potete preparare i pasticciotti leccesi, un altro dolce realizzato con la pasta frolla, tipico della Puglia, che saprà conquistare tutti gli amanti delle ricette più tradizionali.
Bocconotti al cioccolato fondente
Come detto inizialmente potete realizzare questo spesso dolce utilizzando al posto del cioccolato bianco del cioccolato fondente. Oppure, se lo desiderate, potete decidere di sostituire 50 g di farina 00 con del cacao amaro in polvere nella preparazione della frolla. In questo modo otterrete una frolla al cacao che fa dà contrasto alla dolcezza del ripieno a base di cioccolato bianco.
Per fare da contrasto potete utilizzare anche un paio di cucchiai di caffè espresso da aggiungere alla crema insieme al cioccolato bianco. Sarà un conbinomio sempre perfetto.
Origini della ricetta
La storia di questo dolce, che nel tempo è stato chiamato bocconotto o boconotto, nasce dalla tradizione popolare intorno alla fine del settecento e l’inizio dell’Ottocento.
Secondo quanto narra la storia, una domestica Castle Frentani un giorno decise di preparare un dolce che avesse la forma di una tazzina di caffè. Questa sarebbe l’origine del dolce ma nel corso del tempo avrebbe lei stessa modificato la sua ricetta iniziale aggiungendo anche degli altri ingredienti, come le mandorle ed i tuorli. Dal momento che si tratta di piccoli pasticcini molto golosi nacque il nome bocconotto, ad indicare che questo pasticcino poteva essere mangiato in un sol boccone dal momento che era molto piccolo.
Nel corso del tempo questo dolce è diventato una vera e propria tradizione abruzzese, che viene tramandata di madre in figlia e che nel corso di questi anni è stata preparata più e più volte anche in tante altre varianti.
Conservazione
I bocconotti abruzzesi si conservano per circa 3-4 giorni sotto una campana di vetro o all’interno di un contenitore ermetico.