Cestini alle mandorle al profumo di limone

I cestini alle mandorle sono delle tartellette di morbida frolla Napoli alla farina di mandorle, ripiene di crema al limone e coperte di mandorle tostate.

Difficoltà:
Preparazione:
Cottura:
Porzioni: 5 persone
Costo:
Cestini alle mandorle al profumo di limone

Scioglievoli al cuore e friabili esternamente, sono molto facili da preparare, sia come base che nella farcitura.

Possono essere realizzate per una merenda golosa e nutriente, come per un dessert da fine pasto o per creare un buffet di dolci, anche con varianti di diversa frutta secca. Vediamo come prepararle in casa in poco tempo e senza difficoltà.

Ingredienti

  • 200 g di burro
  • 170 g di zucchero a velo
  • 1 uova
  • 1 tuorli
  • 110 g di farina di mandorle
  • 290 g di farina 00
  • 2 tuorli
  • 6 cucchiai di zucchero
  • 2 cucchiai di maizena
  • 1 limoni
  • 3 gocce di aroma limone
  • 60 g di mandorle

Preparazione

Prepariamo innanzitutto la crema al limone, partendo da una base di pasticciera ma usando il latte vegetale e l’aroma di limone, due sapori che sembrano poco facili da accostare ma che, in realtà, insieme sono fantastici. Sul fuoco scaldate il latte di mandorla a fuoco basso e in una terrina versate lo zucchero e i tuorli, girate con una frusta a mano o elettrica, e poi aggiungete una tazza del latte che sarà già tiepido. Setacciate nella stessa ciotola la maizena e mescolate fino a togliere ogni grumo. Quindi versate il tutto nella pentola del latte sul fuoco. Cuocete a fiamma moderata girando continuamente.

Quando inizierà ad addensarsi, aggiungete lo zest del limone e l’aroma e girate sia con frusta a mano che spatola, per raccogliere la crema già densa che si deposita solitamente ai bordi della pentola e appena velerà il cucchiaio, spegnete e stasferite tutto in una bowl, con pellicola a contatto. Fate raffreddare a temperatura ambiente e intanto  preparate la frolla Napoli: si tratta di una pasta friabile fatta con frutta secca, più frequentemente mandorle, ma realizzabile con qualsiasi altra frutta. 

Nella planetaria munita di foglia (o a mano con la classica fontana) mettete le due farine, lo zucchero a velo e il burro a pezzi. Lavorate un paio di minuti a bassa velocità, poi unite lo zucchero a velo e infine l’uovo intero e il tuorlo. Fate amalgamare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido ma non ancora del tutto compatto, altrimenti il burro si scalderà troppo e la frolla diventerà appiccicosa. Quindi fate una palla con le mani e avvolgete in pellicola, fate riposare per 30 minuti in frigorifero.

Riprendete la frolla e stendetela tra due fogli di carta forno: ricavate tanti cerchi con un coppapasta (regolandovi con la dimensione dei vostri stampi da tartellette) e foderate i cestini. Riprendete la crema e mettetene un po’ in ogni cestino, che coprirete con delle mandorle tagliate al coltello. Infornate a 180° per circa 20 minuti e poi fate raffreddare su una gratella. Una volta tiepide, fate raffreddare in frigorifero e servite fresche a circa 4/5°.

I consigli di Annalisa

Per realizzare la frolla Napoli gli ingredienti devono essere ben freddi di frigorifero, sia le uova che il burro. Inoltre è importante farla riposare in frigorifero per renderla stabile in cottura e fare in modo che sia friabile e non si sgretoli al taglio. Conservate i cestini di crema massimo 48 ore in frigorifero, oppure se non volete usare l'intera pasta frolla, conservate il resto per 5 giorni in frigo nella pellicola.

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