Il lievito madre da sempre è il vanto delle nostre nonne e delle nostre mamme, utilizzato in cucina per la preparazione di moltissime ricette che vanno dal pane con il lievito madre alla pizza con lievito madre. Ma come fare la pasta madre alla perfezione?
Si tratta di una procedura semplice nel complesso ma che richiederà parecchio amore e tanta dedizione. Servirà, infatti, cura continua, non soltanto per la preparazione ma anche per i vari rinfreschi che periodicamente vanno fatti per mantenere il lievito madre alla perfezione ed averlo sempre a disposizione per tantissime ricette.
Scopriamo, quindi, come si fa, come si conserva e come si mantiene al meglio, ma anche tanti consigli su come utilizzarlo.
Come si fa il lievito madre in casa?
Come detto precedentemente la ricetta del lievito naturale ha radici molto antiche. Si tratta, infatti, di un lievito naturale utilizzato per la realizzazione di tutti i lievitati. I piatti così ottenuti risulteranno più digeribili e leggeri.
Si tratta di un impasto realizzato semplicemente con farina e acqua, che poi andrà lasciato fermentare e successivamente rinfrescato continuamente così da dargli sempre più forza e renderlo sempre più attivo ed efficace.
Non esiste in commercio, se non in forma disidratata, per cui va realizzato in casa.
Dovrete mischiare insieme 250 g di farina, 110 ml di acqua ed aggiungere un cucchiaio di olio ed uno di miele. Impastate tutti gli ingredienti e lavorateli fino a quando avrete ottenuto un panetto ben compatto ed omogeneo, che dovrete trasferire all’intero di un barattolo di vetro. Coprite con il coperchio e quindi fate riposare per circa 48 ore.
Passato questo lasso di tempo il vostro impasto avrà raddoppiato il suo volume iniziale. Priocedete quindi al primo rinfresco. Togliete circa 80 g di impasto ed aggiungete altre 50 g di farina e 35 g di acqua a temperatura ambiente. Impastate e riponete nuovamente all’interno del barattolo di vetro, coprendo con il coperchio. Fate riposare per altre 48 ore.
Dovrete procedere al rinfresco ogni 48 ore per circa un paio di settimane. A quel punto il vostro lievito madre dovrà essere in grado di raddoppiare il suo volume in poche ore, circa 4-5. Questo sarà il segno che il vostro lievito madre ha ormai preso forza ed è quindi pronto per essere utilizzato per la preparazione di tantissime ricette diverse.
A questo punto, però, non dovrete smettere di rinfrescarlo ma dovrete semplicemente diradare i rinfreschi. Vi basterà, infatti, farlo almeno una volta a settimana, esattamente come fatto precedentemente.
Come fare il lievito madre senza glutine
Questo particolare lievito naturale può essere usato per molte ricette diverse. Sempre di più, però, bisogna fare i conti con intolleranze ed esigenze alimentari sempre più varie e particolari.
Ad esempio, coloro che sono allergici al glutine avranno l’esigenza di creare un lievito madre senza glutine. Per farlo, quindi, dovrete utilizzare speciali farine senza glutine apposite per panificati, che vi consentiranno di ottenere un lievito naturale che possa essere utilizzato anche per la preparazione di molte ricette senza glutine.
Come fare il pane con il lievito madre
Come detto inizialmente, la pasta madre è perfetta per la preparazione di tanti panificati diversi. Tante sono le ricette con il lievito madre che si possono preparare. Andrà, infatti, aggiunta all’impasto sostituendo completamente qualsiasi agente lievitante chimico.
Per preparare il pane con lievito madre dovrete aggiungere su 700 g di farina circa 250 g di lievito madre. Diversamente rispetto ai lieviti chimici, però, i tempi di lievitazione saranno decisamente più lunghi.
Se, infatti, per fare il pane con il lievito di birra secco basterà far riposare l’impasto ottenuto per un paio d’ore, realizzare la forma e poi far lievitare un’altra ora, se utilizzate il lievito madre i tempi si allungheranno parecchio.
Dopo aver preparato l’impasto, infatti, dovrete far lievitare per circa 4-5 ore o fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume iniziale. Una volta data la forma desiderata al vostro impasto dovrete far lievitare nuovamente fino a quando il volume sarà nuovamente raddoppiato. Procedete, quindi, alla cottura.
Come fare la pizza con il lievito madre
Per una buona pizza con lievito madre serve dedizione e tempo, esattamente come per la preparazione del pane.
Su circa 500 g di farina serviranno 200 g di lievito madre, che anche in questo caso andrà a sostituire completamente il classico lievito di birra che si utilizza per la preparazione di pane e pizza.
Dopo aver creato il panetto dovrete farlo lievitare a lungo, esattamente come per il pane, fino a quando avrete ottenuto un raddoppio del volume iniziale. Dividete in panetti più piccoli, stendeteli e condite e fate riposare nuovamente fino a quando la lievitazione non sarà ripartita.
Non vi resterà, quindi, che cuocere in forno.
Come si conserva la pasta madre
Il lievito naturale ha vita lunga se ben curato. Dopo che avrà raggiunto una buona forza i rinfreschi si potranno diradare e diventare quindi meno frequenti ma bisogna ricordare che il lievito madre è paragonabile ad un essere vivente ed in quanto tale ha bisogno di essere nutrito per crescere forte.