I maritozzi sono dei dolci tipicamente romani, perfetti per mille occasioni diverse, che siano una tentazione di fine pasto oppure un’idea per una merenda o una colazione decisamente più sfiziosa del solito.
Prepararle un buon maritozzo è abbastanza semplice e presentarli ai vostri ospiti vi permette di sbizzarrirvi con la fantasia. La versione più amata e famosa sono i maritozzi con panna montata. In effetti resistervi è davvero difficile!
Vediamo, quindi, insieme come prepararli al meglio.
Ingredienti
- 380 g di farina Manitoba
- 70 ml di latte intero
- 2 uova
- 70 g di zucchero semolato
- 12 g di miele
- 6 ml di rum
- scorza di ½ limone grattugiato
- 1 bacca di vaniglia
- 145 g di burro
- 5 g di sale
- 12 g di lievito di birra disidratato
Ingredienti per farcire
- 300 ml di panna da montare
Ingredienti per spolverizzare
- Zucchero a velo q.b.
Come si fanno i maritozzi con la panna
Per iniziare la preparazione dei maritozzi dovete partire lavorando in planetaria la farina, il lievito ed il latte, che deve essere a temperatura ambiente o addirittura leggermente intiepidito così da aiutare la lievitazione.
Aggiungete una alla volta le uova e, quando queste si saranno incorporate per bene al composto, anche lo zucchero, la scorza di limone grattugiata, i semi di una bacca di vaniglia, il rum ed il miele. Fate lavorare il tutto per una decina di minuti così che si formi un impasto ben liscio ed omogeneo in cui tutti gli ingredienti si sono fusi completamente.
A questo punto aggiungete il sale ed il burro, che deve essere ben mordilo per cui lasciatelo fuori dal frigo per circa un’ora prima di iniziare la preparazione dei maritozzi.
Quando l’impasto inizierà a staccarsi dalle pareti e si intreccerà al gancio della planetaria è segno che l’impasto è pronto per cui riducetelo in una palla e mettetelo a riposare in frigo per circa 3 ore. Il suo volume iniziale dovrà almeno raddoppiarsi.
Quando l’impasto avrà lievitato perfettamente formate delle palle di media grandezza, a seconda dell’idea di presentazione che avete, e mettetele nuovamente a lievitare per un’altra ora questa volta all’interno del forno spento ma con luce accesa così che si mantengano a circa 30°C di temperatura. In questo modo faciliterete la lievitazione.
Terminata questa ulteriore fase di lievitazione i maritozzi sono pronti per essere messi in forno preriscaldato a 180°C per circa 18 minuti. Prima di metterli in forno, per dare un aspetto perfetto spennellateli con una soluzione di uova e panna, in egual misura.
Quando i maritozzi avranno una superficie ben dorata potete sfornarli e lasciarli freddare per bene. Se avete intenzione di servire dei maritozzi con la panna montata approfittate di questo tempo d’attesa per la sua preparazione a cui aggiungerete lo zucchero a velo.
Una volta freddi taglierete i vostri maritozzi in due oppure creerete una fenditura in superficie, aggiungerete la panna e spolverizzerete il tutto con abbondante zucchero a velo.
I vostri maritozzi sono quindi pronti per essere serviti ai vostri ospiti. Per una versione ancora più sfiziosa potete preparare dei maritozzi con panna e nutella.
Consigli e varianti
I maritozzi possono essere preparati anche senza l’uvetta oppure sostituendola con dei canditi, ad esempio. Per la farcitura potete scegliere anche una crema diversa dalla panna, ma anche serviti senza alcun ripieno saranno ottimi e molto apprezzati.
Maritozzi Bimby
Preparare un buon maritozzo Bimby sarà ancora più facile e veloce.
Dapprima aggiungete nel boccale la scorza di limone e tritatela per qualche secondo a velocità Turbo. Radunate sul fondo ed aggiungete latte e lievito. Fate andare per 1 minuti a 37°C Velocità 3. A questo punto aggiungete gli altri ingredienti e fate lavorare con Funzione Spiga per circa 1 minuto.
L’impasto così ottenuto andrà poi messo in una ciotola, al riparo da correnti, a lievitare per un paio d’ore. Il risultato sarà comunque ottimo.
Maritozzi marchigiani
Il classico maritozzo con la panna è tipicamente romano ed è conosciuto in tutto il mondo. Il maritozzo marchigiano, invece, è tipico del Centro sud, in particolare delle Marche.
L’impasto realizzato è il medesimo ma viene arricchito dalla presenza dell’uvetta, che viene dapprima messa in ammollo per qualche minuto, poi strizzata ed aggiunta all’impasto, e di semi di anice che donano un profumo irresistibile a questo dolce.
Solitamente vengono realizzati in periodo autunnale, sopratutto per San martino l’11 Novembre o nel periodo natalizio.
A differenziare i maritozzi marchigiani dalla ricetta originale romana è anche la forma. I primi, infatti, hanno una forma più allungata, simile a piccoli sfilatini; mentre i romani hanno una forma più tondeggiante.
Otterrete comunque dei maritozzi sofficissimi e davvero irresistibili.
Conservazione del maritozzo con la panna
I maritozzi, senza alcun ripieno, si conservano per un paio di giorni chiusi all’interno di un contenitore ermetico oppure sotto una campana di vetro.
Se farciti andranno messi in frigo e si mantengono per un giorni al massimo. Potete anche congelarli così da averli a disposizione quando serve.