Ci si può sbizzarrire con le tipologie di impasto, di topping, nella scelta di farine classiche o integrali, insomma, è probabilmente il piatto unico che in Italia e nel mondo può sostituire ogni portata.
Questa versione, con pere e provola profumate al timo, è un mix tra una pizza gourmet ed una fragrante focaccia, con una quantità minima di lievito e una lunga lievitazione , che la rende digeribile e leggera.
Ingredienti
- 250 g di farina manitoba
- 250 g di farina 00
- 330 ml di acqua frizzante
- 3 g di lievito di birra
- 1 cucchiaino di zucchero
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 40 g di noci
- q.b di sale
- 2 pere
- 12 fette di provola
- 1 rametto di timo
Preparazione
Per preparare l’impasto, sicuramente l’uso di una planetaria aiuta la lavorazione e la formazione della maglia glutinica, quella rete che serve proprio a inglobare la giusta quantità di aria e gas per aiutare la lievitazione. Un impasto ben lavorato e incordato si riconosce dalla sua elasticità: se con un elettrodomestico sono sufficienti 4-5 minuti per impastare, chiaramente a mano i tempi raddoppiano, ma il risultato può essere altrettanto soddisfacente.
Che questa operazione, comunque, venga svolta manualmente o no, l’ordine degli ingredienti resta lo stesso. Innanzitutto, in un bicchiere mettere 1/3 dell’acqua con il lievito sbriciolato e un cucchiaino di zucchero. Nella caldaia della planetaria, o in una ciotola ampia, mettere le due farine, l’acqua restante e iniziare ad impastare energicamente, quindi unire l’acqua con il lievito ben sciolto, e continuare ad impastare. Unire l’olio e solo in ultimo, quando l’impasto sarà già abbastanza lavorato, il sale.
A questo punto prendere l’impasto e su una spianatoia leggermente infarinata, stenderlo con le mani come un rettangolo, distribuire le noci e pezzettini e arrotolare, ripiegando l’impasto più volte, prima in un verso, poi nell’altro. Infine riporlo in una ciotola con coperchio o coperto da un canovaccio umido, lontano da correnti. Lasciare lievitare almeno 3 ore.
Trascorso il tempo di lievitazione in massa, passare la ciotola in frigorifero, coperta da pellicola, per 12 ore. Dopo la lievitazione in frigorifero, tirare fuori l’impasto circa 3 ore prima di utilizzarlo e, dopo un’oretta, formare delle pizze tonde e lasciarle riposare in teglia ben oleata, fino al momento in cui verranno cotte.
Quando sarà giunto il momento della cottura, preriscaldate il forno statico a 250°, affettate le pere in fette dello spessore di mezzo centimetro, condite con poco olio e timo sbriciolato, e infornate. Aggiungete la provola solo gli ultimi 3/4 minuti, per evitare che si secchi troppo. Aggiungete, infine, del timo fresco prima di servire.