Gli anelli di calamari fritti sono uno di quei piatti con i quali non si sbaglia mai. Sia che vengano serviti come secondo piatto che come antipasto di certo saranno apprezzatissimi da tutti. Letteralmente adorati dagli amanti del pesce ma non disdegnati neanche da chi non apprezza molto il pesce.
I calamari, dopo essere stati accuratamente puliti, vengono ridotti in anelli e poi fritti con una panatura croccante e davvero deliziosa. Un piatto tra i più classici, tipica delle zone di mare, consumata in tute le occasioni, dale più familiari e rustiche a quelle più formali.
Vediamo, quindi, insieme come preparare degli ottimi anelli di calamari fritti ed alcuni consigli utili per un risultato davvero eccellente.
Ingredienti
- 1 kg di calamari
Ingredienti per la panatura
- q.b di farina 00
Ingredienti per friggere
- q.b di olio di semi
Preparazione
Per iniziare la preparazione degli anelli di calamari fritti dovete partire proprio dai calamari, ingrediente unico e principe di questa ricetta. La cosa più importante da fare, infatti, per la realizzazione di questo piatto è sicuramente pulire a fondo i calamari.
Sciacquateli, quindi, sotto acqua fredda corrente, eliminate la testa dei calamari. Passate adesso all’interno. Eliminate la cartilagine e tutte le impurità presenti all’interno e sciacquate nuovamente così da aver una tasca perfettamente pulita. Fatto questo non dovrete fare altro che eliminare la pelle esterna del mantello per avere dei calamari ben bianchi che potrete affettare.
In questa fase, infatti, andrete a realizzare gli anelli che poi dovete friggere. Fate attenzione allo spessore perchè degli anelli perfetti non dovranno essere nè troppo sottili, altrimenti si cuocerebbero troppo in fretta, nè troppo spessi per non avere l’effetto contrario. Quando avrete realizzato tutti i vostri anelli potete passare alla panatura.
Disponete in una ciotola o direttamente sul vostro piano di lavoro la farina, scegliendo tra della farina 00 o della farina di semola se volete una panatura più consistente, e cospargete bene tutti gli anelli. Una volta ben impanati gli anelli andranno privati della farina in eccesso e fritti in olio di semi ben caldo. Non aggiungete troppi anelli tutti in una volta ma procedete poco alla volta per non abbassare troppo la temperatura dell’olio e per avere dei calamari fritti davvero perfetti.
Dopo circa 3-4 minuti i vostri calamari fritti saranno pronti per cui non dovrete fare altro che toglierli dall’olio, passarli su un piatto coperto con della carta assorbente e poi servire ai vostri ospiti regolando di sale a piacere.
In alternativa potete servire una frittura di pesce o dei calamari ripieni.
Conservazione
I calamari fritti vanno consumati ben caldi subito dopo averli fritti per apprezzarle la consistenza e la croccantezza della panatura.