A seconda del paese, dal Libano -come vuole la tradizione originaria- fino a tante regioni dell’Africa e dell’Asia che hanno inserito questo piatto nella loro cucina, ne esistono numerose versioni.
Questa ricetta vegetariana, senza utlizzo di carne, è una tipologia di kibbeh adatta anche a vegani, leggermente panata e cotta in friggitrice ad aria, per una preparazione più leggera e veloce.
Ingredienti
- 250 g di bulgur
- 200 g di funghi champignon
- 1 melanzane
- 1 cipolla rossa
- 1 peperoni
- 1 rametto di coriandolo
- 2 spicchi di aglio
- 1 cucchiaio di amido di mais
- q.b di sale
- q.b di olio extravergine d’oliva
- q.b di pangrattato
- 1 lime
Preparazione
Se non usate un bulgur precotto, mettetelo in ammollo in acqua per una ventina di minuti. Poi scolatelo e sciacquatelo velocemente, quindi mettete da parte in una bowl. Intanto preparate la base dei vostri kibbeh: su un tagliere pulite la cipolla e il coriandolo e tritateli abbastanza finemente in un tritatutto. Lavate la melanzana ed il peperone, fateli a pezzetti, separatamente e cuoceteli in due padelle antiaderenti con uno spicchio di aglio e un po’ di olio evo.
Cuocete melanzane e peperoni finché non saranno teneri e poi frullateli in un mixer, aggiungendo la cipolla e il coriandolo precedentemente tritati. Affettate i funghi e spadellateli con olio per qualche minuto, giusto per ammorbidirli. Tritateli e unite a questo punto anche il bulgur ormai reidratato e amalgamate bene tutti gli ingredienti. Aggiungete l’amido di mais e aggiustate di sale, fino a ottenere un composto lavorabile a mano. Se troppo asciutto, allungate con qualche cucchiaio di acqua. Al contrario, se eccessivamente morbido, unite del pangrattato.
Iniziate ora ad impastare i vostri kibbeh con le mani, partendo da una forma tonda come una polpetta e poi allungando leggermente le estremità, con una leggera pressione nel palmo della mano. Passateli nel pangrattato e disponeteli, man mano, su un vassoio. Una volta formati, fateli riposare 10 minuti in freezer, per poi riprenderli e spennellarli di olio evo.
Salate leggermente in superficie e cuocete in friggitrice ad aria per 10 minuti a 180° e gli utlimi 5 minuti a 200°, girandoli ogni tanto per farli rosolare in modo uniforme. Servite i kibbeh ben caldi su un letto di insalata e con degli spicchi di lime, oppure, se preferite, anche con una salsa yogurt aromatizzata al lime, per dare freschezza alla frittura.
Conservazione
Conservate i vostri kibbeh massimo due giorni, in frigorifero, senza scaldarli perché cambierebbero sapore. Potete gustarli comunque il giorno seguente, freddi: non avranno più la stessa croccantezza ma l’interno sarà sicuramente molto saporito e gradevole.