Pizza semi-integrale di scarola

Questa pizza semi-integrale ripiena di scarola riccia è perfetta sia per un aperitivo informale che come antipasto

Difficoltà:
Preparazione:
Cottura:
Porzioni: 4 persone
Costo:
Pizza semi-integrale di scarola

Il suo ricco ripieno trova un giusto equilibrio tra l’amaro della scarola e i gusti decisi di capperi, olive e acciughe. I pinoli tostati aggiungono una nota di croccantezza a questo piatto. La scarola, sia riccia che liscia, è un ottimo ortaggio facile da reperire sopratuttto nel periodo autunnale e durante l’inverno.

Oltre ad essere ricca di fibre, di potassio e di vitamina A, la scarola ha un inconfondibile gusto amarognolo molto apprezzato in cucina.

Ingredienti

  • 300 g di farina 00
  • 200 g di farina integrale
  • 300 ml di acqua
  • 2 g di lievito di birra
  • 15 g di sale
  • 600 g di scarola
  • 100 g di olive
  • 20 g di capperi
  • 10 g di pinoli
  • 10 g di acciughe
  • q.b di olio extravergine d’oliva
  • 1 spicchio di aglio
  • q.b di sale
  • q.b di pepe

Preparazione

Per prima cosa preparate l’impasto per la pizza. Versate 300 ml di acqua tiepida in una ciotola capiente e fate sciogliere il lievito di birra. Miscelate le due farine e incorporatele poco per volta. Aggiungete il sale e formate un panetto che lascerete riposare, in luogo caldo e asciutto, per almeno 3 ore.

Dedicatevi ora al ripieno. Pulite accuratamente la scarola riccia, lavando le singole foglie sotto l’acqua corrente. Tagliate la scarola a strisce grossolane e lasciatela scolare.

In una padellina antiaderente fate tostare per qualche minuto i pinoli. In una padella capiente fate rosolare uno spicchio di aglio con qualche cucchiaio di olio extra vergine di oliva, eliminate l’aglio e iniziate ad aggiungere un poco di scarola. Quando la prima parte della scarola sarà appassita aggiungete altra scarola. Regolate di sale e di pepe.

Coprite la padella con un coperchio e fate cuocere circa 10 minuti. Aggiungete le olive (preferibilmente olive di Gaeta) denocciolate, i capperi dissalati, i pinoli tostati, le acciughe e proseguite la cottura per altri 10 minuti.

Togliete dal fuoco e fate raffreddare per bene il ripieno. Trascorso il tempo della lievitazione, stendete la pasta della pizza, unite il ripieno di scarola e chiudete la pizza come un calzone. Spennellate la pizza con olio EVO.

Trasferite la pizza su una teglia sopra un foglio di carta da forno e cuocete in forno preriscaldato a 200 gradi per circa 30 minuti.

I consigli di Mariangela

Secondo alcune varianti di questa ricetta è possibile aggiungere al ripieno di scarole anche l’uvetta. Inoltre, la scarola può essere prima lessata e poi saltata in padella. Se amate le pietanze piccanti potete aggiungere un poco di peperoncino al ripieno. La pizza di scarole è ottima anche consumata il giorno dopo sia fredda che riscaldata qualche minuto al forno.

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