I Samosas possono avere un ripieno vegetariano o anche a base di carne di pollo, agnello, ma gli ingredienti che non devono mai mancare sono le patate e le spezie. Sono un must tra i finger food in India e anche in Italia rappresentano un’idea sempre più apprezzata per aperitivi etnici e speziati.
I Samosas indiani vegetariani sono facili da realizzare e si possono accompagnare con salse diverse, generalmente a base di pomodoro, yogurt, erbe aromatiche o vegetariane.
Ingredienti
- 3 patate
- 300 g di piselli
- 3 carote
- 1 cipolle
- 1 rametto di coriandolo
- 3 spicchi di aglio
- 1 cucchiaio di zenzero
- 1 cucchiaino di peperoncino
- 2 cucchiai di garam masala
- 2 cucchiaini di curcuma
- q.b di pepe bianco
- 1/2 cucchiaino di cumino
- 1 cucchiaio di paprika
- q.b di olio extravergine d’oliva
- q.b di olio di semi di arachidi
- 1 bicchiere di brodo vegetale
- q.b di sale
- 250 g di farina 00
- 100 ml di acqua
- 50 ml di olio di semi di girasole
Preparazione
Per prima cosa, mettere a lessare le patate. Nel frattempo, preparare l’impasto: setacciare la farina e unire olio di semi di girasole e sale, poi l’acqua a filo. Impastare bene con le mani fino a ottenere un panetto compatto e non troppo morbido. Riporre l’impasto in una ciotola coperta con pellicola e far riposare in frigorifero almeno 30 minuti.
Quindi passare a preparare il ripieno. Versare in una padella l’olio extravergine di oliva insieme alla cipolla bianca, tagliata a fettine, e al cumino. Unire l’aglio e lo zenzero fresco tritati finemente e il peperoncino in polvere. Mescolare bene e aggiungere anche la curcuma in polvere, il pepe, il garam masala ed il coriandolo fresco (anche in polvere).
Far amalgamare bene le spezie e unire quindi le carote tagliate a pezzetti piccoli, stufare un paio di minuti e versare anche i piselli (congelati). Durante la cottura, sfumare con una tazzina di brodo vegetale e poi coprire con un coperchio finché le verdure non saranno leggermente più morbide.
Quindi aggiungere le patate lesse e tagliate a pezzetti, insieme a del coraindolo possibilmente fresco. Assaggiare e aggiustare di sale, se necessario.
Quando l’impasto avrà riposato, riprenderlo e stenderlo abbastanza sottile (circa 3 mm.) : ricavare 4 strisce lunghe e iniziare a piegare angolo per angolo, fino a formare un triangolo. Farcire con il ripieno e continuare a ripiegare la striscia fino a chiudere il trinagolo di pasta.
Ripetere l’operazione con il resto dell’impasto.
Passare, dunque, alla frittura: l’olio di arachidi deve essere caldo ma la fiamma sempre medio bassa. Quando saranno dorati ma non scuri, scolarli su della carta per fritti e farli asciugare bene.
Servire i Samosas caldi ma non bollenti, accompagnati da salsa agrodolce al pomodoro, o salsa yogurt piccante, o anche con un Babaganoush.
Conservazione
I Samosas indiani vegetariani possono essere conservati in frigorifero per 24 ore dentro un contenitore ermetico e poi riscaldati 5 minuti a 150°. Eventualmente, è anche possibile congelarli da crudi e dureranno fino a due mesi.