Il babaganoush è ottimo per accompagnare altri piatti, ma può essere gustato anche da solo con la pita (il tipico pane arabo) o su una bruschetta, per realizzare sfiziosi aperitivi ed antipasti.
Oltre ad essere una ricetta salutare e semplice da preparare, è adatta anche a chi segue un’alimentazione vegana e perfetta per utilizzare un ortaggio come la melanzana, in modo differente dal solito e più esotico.
Ingredienti
- 2 melanzane
- 50 g di salsa tahin
- 3 cucchiai di olio di sesamo
- 2 cucchiai di succo di limone
- 2 spicchi di aglio
- 1 rametto di coriandolo
- 4 foglie di menta
- 1/2 cucchiaio di paprika
- q.b di sale
- q.b di pepe verde
- q.b di sesamo
Preparazione
Per prima cosa, lavare le melanzane, asciugarle bene e dividerle a metà per lungo. Disporle poi su una teglia con carta forno, spennellarle con dell’olio extravergine di oliva e metterle in forno a 180°, meglio ancora se ventilato, così si asciugheranno più in fretta.
Perché la cottura sia uniforme, è importante girarle di tanto in tanto. Quando la buccia sarà ben asciutta, avrà le tipiche grinze e la polpa risulterà tenera, tirarle fuori dal forno e lasciarle stiepidire leggermente.
Una volta che non saranno più bollenti, incidere le melanzane dal picciolo in giù e spellarle bene. In alternativa, si possono scavare con un cucchiaio, entrambi i metodi sono efficienti per ricavarne la polpa.
A questo punto, mettere l’interno delle melanzane nel bicchiere di un mixer o in un tritatutto, con la tahina, gli spicchi di aglio, il succo di limone, l’olio di sesamo, le spezie e il resto degli ingredienti.
Frullare il tutto velocemente fino ad ottenere una consistenza cremosa ma non fluida. Nel caso fosse troppo compatta, invece, aggiustare con un cucchiaio di acqua.
Il babaganoush è praticamente pronto: una volta raffreddato per bene, basta decorarlo con un giro di olio, qualche fogliolina di menta e coriandolo freschi, semi di sesamo e una spolverata di paprika.