Le patatine fritte sono una vera delizia. Uno di quei piatti che piace a tutti, ai grandi ma soprattutto ai più piccoli che amano intingerle nelle varie salse d’accompagnamento come il ketchup o la maionese.
Realizzare delle patatine fritte fatte in casa raggiungendo lo stesso risultato di quelle acquistate nei fast food o nei ristoranti non è facile come potrebbe sembrare. Ecco, quindi, la più classica delle ricette ma anche dei consigli per un risultato perfetto e gli errori da evitare. Il risultato vi stupirà.
Ingredienti
- 1 kg di patate
- q.b di sale
- q.b di olio di semi
Preparazione
Per iniziare la preparazione delle patatine fritte dovete come prima cosa dedicarvi alle patate, che dovrete pelare e lavare accuratamente così da evitare che residui terrosi vi rimangano attaccati. Adesso passate alla forma delle vostre patatine fritte.
Potete creare i classici bastoncini, ma anche dei tocchetti o delle fette, In qualsiasi modo le presenterete le patatine fritte saranno sempre amatissime. Decidete in base al piatto a cui dovete abbinarle o se le servite come piccolo stuzzichino. In quest’ultimo caso i bastoncini sono davvero imbattibili.
Una volta realizzata la forma desiderata, cercando di avere dei bastoncini o delle fette di patate tutte della stessa dimensione e spessore, dovete metterle in acqua fredda per circa un’ora così che le patate perdano l’amido. Questo è un passaggio davvero fondamentale per avere un risultato ben croccante dopo la fruttura.
Prima di passare alla cottura dovete scolare per bene le patatine e tamponarle con dei fogli di carta assorbente o un canovaccio così che siano perfettamente asciutte. La frittura dovrà avvenire in olio di semi a temperatura di 180°C circa. Le patatine fritte, per un risultato perfetto, dovranno essere aggiunte all’olio poco per volta, senza ammassarle troppo e senza mescolarle o muoverle continuamente. Fate andare per circa 5 minuti e poi per qualche altro minuto a fiamma ancora più alta così da raggiungere punte di 190°C.
Una volta ben dorate toglietele dall’olio, fatele scolare per bene e mettetele su un piatto coperto con della carta assorbente così da eliminare tutto l’olio in eccesso. Salate solo in questo momento prima di servire altrimenti, aggiungendo il sale all’olio, non solo avreste delle patatine fritte troppo salate andando avanti con le altre patate ma perdereste la giusta croccantezza e le vostre patate si ammorbidiranno. Servite ben calde.
In alternativa saranno ottime delle patate alla pizzaiola o le classiche ma sempre amate patate al forno.
Conservazione
Le patatine fritte sono ottime da consumare ben calde subito dopo averle preparate.