Le frittelle di verdure sono un piatto semplice e facile da fare. Se volete un secondo piatto coloratissimo, queste frittelle sono la vostra scelta giusta. Un metodo originale per coinvolgere anche i bambini e fargli consumare le verdure che in genere non amano molto.
Per farle un po’ croccanti basta cuocerle un po’ di più e si può aggiungere dentro del pangrattato. Rimangono croccanti fuori e morbide dentro.
Sono davvero buone che possono conquistare tutti in famiglia, grandi e piccoli compresi. Vediamo, quindi, come prepararle.
Ingredienti
- 1 zucchina
- 1 carota
- 1 patata
- 2 uova
- 3 cucchiai di farina 00
- 3 cucchiai di pangrattato
- 2 cucchiai di parmigiano reggiano
- q.b di sale
- q.b di pepe
- q.b di erba cipollina
- q.b di prezzemolo
- q.b di olio di semi
Preparazione
Per il procedimento di queste fritelle di verdure, cominciate a preparare le verdure, lavarle ed asciugarle bene. Pelate la patata e la carota e cominciate a grattugiare tutte e tre. In una ciotola capiente, fate la pastella con le uova, farina e il formaggio grattugiato.
Dopodiché aggiungete le verdure grattugiate dentro, strizzandole bene per eliminare la loro acqua. Mescolate, aggiungete anche il sale, il pepe, le erbe aromatiche a vostro gradimento, e per ultimo il pangrattato. Amalgamate il composto e nel frattempo mettete sul fuoco una padella antiaderente a fondo largo con poco olio di semi per friggerle.
Fate le frittelle con le mani dando una forma piatta schiacciandole facendole diventare sottili. Friggetele da tutti i due i lati per pochi minuti, giusto il tempo che diventino belle dorate. Togliete dal fuoco con una paletta da cucina e mettetele sopra in un piatto con della carta assorbente per assorbire l’olio in eccesso. Servite sia calde che fredde con insalata verde e formaggio tipo feta greca o quartirolo lombardo. Buonissime da gustare anche durante un picnic.
In alternativa potete preparare delle frittelle di cipolla e patate o delle frittelle di patate e zucchine.
Conservazione
Le frittelle di verdure si conservano per al massimo un paio di giorni.