I baci di dama sono dei biscottini piemontesi ed in particolare di Tortona.Un dolce dalla forma molto particolare ma soprattutto dal ripieno molto saporito, che si scioglie in bocca.
Vengono realizzati nella ricetta originale con un impasto arricchito dalla presenza delle mandorle, che dà vita al biscotto farcito poi con del cioccolato fondente. Il risultato è davvero molto buono e gustoso ed è adatto a tantissime occasioni diverse.
Vediamo, quindi, come fare i ottimi baci di dama.
Ingredienti
- 170 g di farina
- 170 g di mandorle pelate
- 130 g di zucchero
- 150 g di burro
- 170 g di cioccolato
- Un pizzico di sale
- La scorza grattugiata di un’arancia
- 1 busta di vanillina
Come preparare i baci di dama
Per iniziare la preparazione dei baci di dama dovete partire dalla realizzazione dell’impasto che darà vita ai biscotti. Per fare questo avrete bisogno di un mixer nel quale dovrete inserire insieme le mandorle e lo zucchero. Frullate per bene il tutto così da ottenere una farina ben fine.
Trasferite il tutto in una ciotola ben capiente nella quale aggiungerete anche la farina, precedentemente setacciata per evitare la formazione di grumi, ed il burro morbido tagliato a pezzetti. È importante che il burro non sia sciolto per cui per avere un risultato perfetto lasciatelo un paio d’ore fuori dal frigorifero prima di iniziare la preparazione dei biscottini.
Amalgamate per bene il tutto utilizzando le mani. Aggiungete la scorza di un’arancia, facendo attenzione a grattugiare soltanto la parte arancione dell’arancia e non quella bianca, che darebbe un retrogusto amaro. A questo punto aggiungete anche la bustina di vanillina o dell’essenza ed un pizzico di sale. Amalgamate per bene il tutto fino a quando non avrete ottenuto un composto morbido ed in cui tutti gli ingredienti si sono fusi perfettamente.
Formate una palla ed avvolgetela in un po’ di pellicola trasparente. Fate riposare in frigorifero per almeno un’ora prima di procedere.
Passato questo lasso di tempo, quando andrete a riprendere dal frigorifero l’impasto dei baci di dama, noterete che la consistenza è decisamente più dura di quando l’avete messa a riposare. Non temete di aver sbagliato perché si tratta di un cambiamento del tutto normale. Basterà lavorare nuovamente l’impasto per un paio di minuti perché questo torni morbido e malleabile come prima.
Create dei piccoli bastoncini, che taglierete poi in piccole palline. Queste andranno arrotondate in maniera tale da dar loro una forma ben tonda. Procedete in questo modo fino a quando non avrete terminato tutto l’impasto. Disponete le varia palline ottenute su una teglia coperta con della carta forno così che non si attacchino sul fondo.
Fate riposare le palline ancora per almeno un’altra mezz’ora prima di metterle in forno a 170°C per circa 15 minuti. Saranno perfettamente cotti quando la loro superficie esterna sarà dorata per cui procedete la cottura fino a quando non avrete ottenuto questo risultato, avendo però cura di non farli bruciare.
Mentre aspettate che i biscotti in forno siano pronto dedicatevi al cioccolato, che costituirà il ripieno. Scioglietelo a bagno maria oppure, se lo possedete, mettetelo per qualche secondo in microonde.
Quando saranno pronti sfornateli e lasciateli momentaneamente da parte fino a quando non si saranno completamente freddati. Soltanto in quel momento potete pensare alla farcitura disponendo il cioccolato sulla parte più piatta del biscotto. Fatto questo non vi resta che coprire con un altro biscotto. In questo modo avrete creato dei perfetti baci di dama.
È importante fare questa operazione quando anche il cioccolato si è freddato un po’ così che la sua consistenza sia un po’ più densa e risulti più lavorabile. Adagiate i vostri biscottini su un vassoio o su un piatto di portata perché si induriscano per bene e siano pronti per poter essere serviti ai vostri ospiti.
Sono ottimi per tantissime occasioni diverse, ma soprattutto piacciono davvero a tutti, grandi e piccini. Per una variante più particolare potete preparare dei baci di dama alle nocciole.
Consigli e varianti
L’impasto base può essere preparato in tante altre varianti, utilizzando al posto delle mandorle delle nocciole oppure aggiungendo del cacao in polvere, che andrà sottratto alla quantità di farina presente in ricetta. Anche per quanto riguarda il ripieno potete davvero sbizzarrirvi. Potete, infatti, sostituire il cioccolato fondente con del cioccolato al latte, del cioccolato bianco, o della crema alla frutta. Il risultato sarà sempre ottimo.
Baci di dama Bimby
Con il Bimby a vostra disposizione, preparare questi dolcetti sarà davvero facilissimo.
Se partite dalle mandorle intere doverete dapprima tritarle con funzione turbo per 15 secondi. Aggiungete, quindi, all’interno del boccale gli altri ingredienti e fate proseguire la lavorazione a velocità 5 per circa 20 secondi.
Avrete dato vita in questo modo all’impasto da cui poi ricavare le vostre palline, che dovrete quindi far cuocere in forno come indicato e successivamente farcire con il cioccolato.
Il risultato è davvero delizioso, ma avrete sicuramente impiegato meno tempo per la realizzazione.
Baci di dama al cacao
Questa stessa ricetta può essere realizzata in una variante al cacao. Dovrete in questo caso sostituire parte della farina con del cacao amaro in polvere. Il resto della preparazione rimane identico ma il risultato finale sarà ancora più particolare.
Basterà aggiungere 40 g di cacao in polvere per avere dei dolcetti davvero deliziosi.
Origine
Come detto inizialmente questi dolcetti sono tipicamente piemontesi, ed in particolare della città di Tortona. Le loro origini sono abbastanza antiche dato che se ne hanno le prime tracce nell’800.
Il nome deriva dalla loro stessa forma, che rappresenta le labbra di una dama che dà un bacio. Sarebbro nati dalla voglia di Vittorio Emanuele II di gustare un dolce diverso dal solito, nuovo e particolare.
Si possono preparare con mandorle o nocciole e farcire solo con del cioccolato oppure con una golosissima crema di nocciole.
Come conservare i baci di dama
I baci di dama si conservano per 4-5 giorni se chiusi in un contenitore ermetico o posti sotto una campana di vetro, così da limitare il contatto con l’aria che li farebbe indurire.