I cantucci toscani sono dei biscotti tipicamente toscani, ma consumati e conosciuti in ogni parte d’Italia.
Sono caratterizzati dalla doppia cottura dalla quale si ricavano, che li rende ben friabili e croccanti. Infatti, vengono ricavati da un filoncino di impasto precedentemente cotto. Le forme ricavate vengono rimessi in forno così da terminare la loro cottura e diventare il biscotto goloso e amatissimo che tutti noi conosciamo.
Vediamo, quindi, come fare i cantucci.
Ingredienti
- 200 g di burro
- 380 g di zucchero semolato
- 5 uova
- 500 g di farina 00
- 6 g di lievito
- 3 g di sale
- 1 bacca di vaniglia
- 250 g di mandorle tostate
Ingredienti per spennellare
- 1 uovo
Come preparare i cantucci toscani
Per iniziare la preparazione dei cantuccini dovete innanzitutto aggiunge le uova in planetaria insieme allo zucchero ed al sale. Fate lavorare il tutto fino a quando avrete ottenuto un composto areato e molto gonfio. A questo aggiungerete il burro, che deve essere molto morbido per cui lasciatelo per almeno un paio d’ore fuori dal frigorifero oppure passatelo per qualche secondo al microonde.
Aggiungete, quindi, anche la farina ed il lievito precedentemente setacciati, per evitare la formazione di grumi, ed i semi di una bacca di vaniglia. Amalgamate per bene il tutto fino a quando avrete ottenuto un composto molto morbido a cui aggiungerete anche le mandorle. Una volta incorporate anche le mandorle non vi resta che spostarci sul piano di lavoro e ricavate 2 o 3 filoncini, a seconda della grandezza dei cantucci che volete realizzare.
Trasferite i filoncini su una teglia foderata con della carta forno e spennellatene la superficie con un l’uovo precedentemente sbattuto. A questo punto i filoncini per i cantucci sono pronti per essere messi in forno preriscaldato a 190°C per circa 20 minuti.
Passato questo lasso di tempo i filoncini saranno ben dorati ma ancora morbidi all’interno. Non dovrete fare altro che sfornarli, farli raffreddare un po’ e poi procedere alla realizzazione vera e propria dei cantucci, realizzando dei tagli in diagonale.
Disponete i cantucci ottenuti su una teglia e rimettete in forno preriscaldato a 170°C per circa 15 minuti. Non dovrete fare altro che sfornarli una volta cotti e farli freddare prima di servirli ai vostri ospiti. Il risultato è davvero incredibilmente buono ed adatto a tantissime occasioni diverse.
Consigli e varianti
I cantucci sono spesso accompagnati da un liquore o dal Vin Santo, in cui inzuppare questi golosissimi biscotti. Potete, però, servirli tranquillamente da soli in quanto molto gustosi già di per sé.
I cantucci sono dei biscotti molto particolari e buoni, ma in alternativa potete servire degli amaretti oppure degli amaretti morbidi.
Cantucci toscani Bimby
Preparare questi dolci toscani con il Bimby sarà ancora pià semplice. La prima cosa da fare sarà polverizzare lo zucchero con della buccia di limone per 30 secondi a velocità Turbo. Dovrete poi aggiungere nel boccale gli ingredienti secchi e successivamente anche gli altri ingredienti e lavorare il tutto con Funzione Spiga per 1 minuti.
Quando avrete ottenuto un impasto ben compatto potete formare due cilindri e quindi passare alla cottura. Realizzate pèoi i tagli in diagonale e rimettete in forno come indicato precedentemente.
Cantucci morbidi senza burro
Se preferite dei dolci con meno calorie o semplicemente se volete evitare la presenza di burro potete sostituire questo ingrediente con 150 ml di olio di semi.
I risultato sarà comunque delizioso, goloso e del tutto simile alla ricetta tradizionale dei biscotti di Prato. Con dei cantuccini così, accompagnati con del Vin Santo non potrete che fare davvero un figurone.
Conservazione dei cantuccini
I cantucci si conservano per diversi giorni, anche per una settimana, se chiusi all’interno di un contenitore ermetico oppure se posti sotto una campana di vetro. Sono ottimi anche a distanza di diversi giorni e la loro friabilità non viene ne viene intaccata.
È importante, però, limitare il loro contatto con l’aria per preservarne la loro consistenza e di conseguenza il loro gusto.