I cantucci sono conosciuti in tante versioni e a seconda dei diversi gusti: questi cantuccini croccanti con della morbida uvetta al rum sono delizioni e perfetti da inzuppare in un vino dolce, un moscato ma anche da sgranocchiare da soli, dopo pranzo, per togliersi quella voglia di dolcetto che spesso segue i pasti dei più golosi!
Ottimi in ogni stagione e soprattutto facili da conservare per vari giorni.
Ingredienti
- 230 g di farina 00
- 125 g di farina di farro
- 190 g di zucchero
- 2 uova
- 75 g di burro
- 50 g di uvetta
- 2 cucchiai di scorza d’arancia
- 2 cucchiai di rum
Preparazione
Per prima cosa, lavare l’arancia e ricavarne lo zest con una grattugia, facendo attenzione a non prelevare la parte bianca amara. Mettete da parte e intanto ammollate l’uvetta in una ciotloina con un po’ di acqua e il rum. In una bowl setacciate le farine, unite lo zucchero, le uova leggermente sbattute, il burro “pomata” (cioè ammorbidito con una forchetta) e iniziate ad impastare energicamente con le mani.
Nel caso usiate una planetaria, utilizzate la foglia come se steste lavorando una frolla. Prendete l’uvetta che ormai sarà ben reidratata e strizzatela completamente: unitela all’impasto e lavoratelo ancora fino ad ottenere un panetto liscio e molto sodo. Quindi dividetelo in due parti uguali pesando con una bilancia la quantità di impasto: è importante per poter creare dei cantucci di uguali dimensioni e poter effettuare una cottura uniforme.
Ricavate quindi due filoncini della lunghezza di circa 30 cm. e sistemateli su una teglia foderata con carta forno. Preriscaldate il forno a 180° e fate una prima cottura di 25 minuti. Sfornate poi i filoni, lasciando il forno sempre acceso e ben caldo, e tagliate a fette tutte più o meno uguali (circa 2 cm) facendo attenzione a non scottarvi.
Rimettete in forno i cantucci e cuocete ancora per altri 15/18 minuti. Una volta cotti, lasciateli raffreddare nella teglia e serviteli con un vino dolce e senza spolverare di zucchero a velo.
Conservazione
Conservate i biscotti in una biscottiera di vetro o di latta, o in una busta del pane, anche oltre una settimana.