L’ aranciata fatta in casa è una bibita dissetante nelle calde giornate estive: light in quanto se le arance sono dolci non vi è bisogno di alcun dolcificante e naturale perchè la sua effervescenza è dovuta all’ utilizzo di acqua naturalmente effervescente.
E’ ottima da servire ai bambini perchè senza coloranti, nè conservanti, nè aromi artificiali. La potete portare con voi ovunque: sia a lavoro, che per un pic -nic oppure al mare.
L’ aranciata fatta in casa è perfetta anche per chi è a dieta e desidera concedersi una bibita fresca e gustosa senza avere sensi di colpa. Vediamo come si prepara.
Ingredienti
- 6 arance
- 500 ml di acqua frizzante
- q.b di ghiaccio
- q.b di menta
Preparazione
Per preparare l’aranciata fatta in casa togliete le foglie, lavate, asciugate e tagliate in due le arance su di un tagliere. Spremetele con uno spremiagrumi: va bene sia elettrico che manuale.
Passate il succo ottenuto dalla premitura in un colino a trame fitte, in questo modo la polpa rimarrà nel colino e otterrete un succo liscio e limpido, proprio come quello dell’ aranciata che si trova in commercio.
Prendete una caraffa di vetro capiente e versateci dentro 500 ml di succo d’arancia filtrato; aggiungete a questo punto l’acqua naturalmente effervescente e con un cucchiaio lungo da cocktail mescolate la bibita in modo da emulsionare perfettamente l’acqua e il succo d’arancia.
Aggiungete, per finire, all’ aranciata fatta in casa qualche cubetto di ghiaccio oppure della frutta congelata, come ad esempio dei pezzetti di pesca noce o di melone cantalupo, o ancora qualche fragola surgelata. Decorate con qualche rametto di menta fresca e servite fresca.
In alternativa potete preparare della sangria o un long island.
Conservazione
L’aranciata fatta in casa può essere conservata in frigo in bottiglie di vetro con tappo ermetico per uno, massimo due giorni: perderà un poco di effervescenza ma rimarrà comunque una bibita gustosa e dissetante. Prima di berla ricordate di agitare bene la bottiglia.