La pizza fritta è una ricetta tipica napoletana a cui sarà difficile riuscire a resistere. Per degli aperitivi o un buffet di antipasti, quindi, una pizzetta fritta sarà davvero l’ideale. Il condimento rimane quello di sempre, della classico pizza napoletana, ma a variare sarà proprio la base, poichè questa verrà appunto fritta in olio ben caldo.
Le pizzette fritte risulteranno molto sfiziose e si potranno preparare in molte varianti diverse, decidendo di farcirle o di condirle in tanti modi diversi, a seconda dei gusti dei vostri ospiti ma anche del tipo di menu a cui state dando vita. La classica pizzetta fritta napoletana sarà ideale da servire in tantissime occasioni.
Vediamo, quindi, passo dopo passo come dare vita a questa ricetta straordinaria.
Ingredienti per la pizza
- 800 g di farina 00
- 550 ml di acqua
- 6 g di lievito di birra disidratato
- 20 g di sale
Ingredienti per condire
- 400 ml di passata di pomodoro
- 1 spicchio di aglio
- q.b di basilico
- q.b di sale
- q.b di pepe
- q.b di olio extravergine d’oliva
- 300 g di mozzarella
Preparazione
Per preparare le pizzette fritte la prima cosa che dovrete fare sarà dedicarvi all’impasto base che dovrà poi lievitare.
Direttamente sul piano di lavoro, all’interno di una ciotola oppure in planetaria aggiungete la farina ed il lievito e poco per volta l’acqua, che deve essere a temperatura ambiente. Aggiungete per ultimo il sale, facendo attenzione che questo non entri a contatto con il lievito, per non bruciarlo. Iniziate ad impastare e continuate a farlo a lungo, fino a quando avrete ottenuto un composto ben elastico.
Quando avrete ridotto l’impasto in una palla non più appiccicosa potete coprire con un canovaccio e far riposare per circa 3 ore in un luogo caldo. Sarà ideale il forno spento ma con luce accesa per consentire una migliore lievitazione del vostro impasto.
Passato questo lasso di tempo, quando l’impasto sarà ben lievitato ed avrà duplicato il suo volume iniziale, potete trasferirlo sul piano di lavoro e ridurlo in piccole palline di circa 60 g ciascuna. Formate delle palline e disponetele su una teglia. Coprite con un canovaccio e fate lievitare per altre 2 ore circa, sempre nel forno spento ma con luce accesa.
Nel frattempo potete dedicarvi alla preparazione del condimento. Prendete uno spicchio d’aglio e fatelo dorare in una padella antiaderente insieme a dell’olio extravergine d’oliva. Rimuovete l’aglio e versate la passata di pomodoro. Aggiustate di sale e pepe e fate proseguire la cottura. Aggiungete anche qualche foglia di basilico per profumare il piatto. Dovrete ottenere un sugo ben ristretto. Mettete da parte a freddare e dedicatevi alla mozzarella che andrà lasciata a scolare e successivamente riducetela in fettine sottili. Lavate il basilico che vi servirà per decorare la vostra pizza fritta.
Riprendete adesso le vostre palline, che ormai avranno terminato la loro lievitazione, e quindi schiacciatele sul piano di lavoro con i polpastrelli e poi bucherellate con i rebbi di una forchetta.Fate scaldare l’olio e quando avrà raggiunto i 180°C potrete aggiungere la pizzetta. Schiacciate con un cucchiaio in maniera da creare una piccola cavità al centro che possa poi accogliere il condimento che andrete ad aggiungere successivamente.
Fate cuocere per alcuni minuti e quando la pizzetta fritta sarà ben dorata potete scolarla con una schiumarola e adagiarla su un foglio di carta assorbente, così che perda l’olio in eccesso. Continuate con la frittura di tutte le vostre pizzette. Quando saranno intiepidite potete condire con il sugo di pomodoro realizzato prima, la fetta di mozzarella e una foglia di basilico.
Se le pizzette fritte saranno ancora tiepide, la mozzarella si fonderà in pochi minuti.
Pizzetta fritta napoletana ripiena
Se volete rendere la vostra pizza fritta napoletana ancora più golosa potete decidere di farcirle all’interno.
Una volta formate le palline, stendete velocemente e farcite come preferite, ad esempio con pomodoro e mozzarella, e richiudete a formare una palla. Disponete su una teglia e coprite con un panno e fate lievitare come indicato precedentemente.
Procedete, quindi, alla fritture e successivamente sporcate in superficie con dell’altro pomodoro e della mozzarella. Il risultato che otterrete sarà una pizza fritta davvero straordinaria ed ancora più golosa.
Pizza fritta
Se, invece, volete servire una classica pizza fritta napoletana dovrete realizzare il medesimo impasto, ma non dovrete ricavare delle palline ma creare un disco.
Questo andrà poi fatto lievitare, fritto e quindi condito come meglio credete. La pizza fritta spesso viene servite farcita, esattamente come descritto prima per le pizzelle fritte.
In questo caso, dopo la prima lievitazione dell’impasto, create un disco, farcite e richiudete a formare una mezzaluna. Fate lievitare nuovamente e quindi friggete. Non potrà che stupire tutti i vostri ospiti.
Conservazione delle pizzette fritte
La pizza fritta napoletana va consumata ben calda dopo la sua preparazione. Non è, quindi, consigliabile, conservarle a lungo.