La pasta con salsiccia e carciofi è una portata abbastanza conosciuta e consumata nel periodo primaverile; aggiungendo della ricotta fresca si otterrà un piatto ancor più cremoso e invitante, perfetto per stupire i propri commensali.
Vediamo insieme la ricetta e qualche consiglio utile, per un risultato a prova di buongustaio.
Ingredienti
- 180 g di fusilli
- 2 carciofi
- 200 g di salsiccia
- 150 g di ricotta
- 1/4 cipolle
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 50 ml di vino bianco
- q.b di sale
- q.b di pepe
Preparazione
Per preparare i fusilli con salsiccia, carciofi e ricotta fresca è innanzitutto necessario pulire con cura i carciofi. Eliminate le foglie esterne più dure e tagliate i carciofi a metà, per eliminare il fieno che si trova all’interno. Tagliate i carciofi a fettine sottili e metteteli a bagno in una ciotola con acqua e succo filtrato di 1 limone, affinchè non anneriscano.
Sbriciolate la salsiccia fresca, eliminando il budello esterno. Tritate finemente la cipolla e mettetela all’interno di una pentola capiente insieme all’olio extra vergine d’oliva. Posizionate la padella sul fuoco e soffriggete dolcemente la cipolla.
Quando quest’ultima è dorata, unite le fettine di carciofi ben sgocciolate e saltatele in padella per un paio di minuti. A questo punto unite anche la salsiccia a pezzetti e mescolate con cura. Sfumate con il vino bianco e lasciatelo evaporare.
Bagnate il condimento con un mestolino di acqua calda (o brodo vegetale), coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fiamma moderata per circa 10-12 minuti. Quando i carciofi sono teneri, regolate di sale e pepe, infine aggiungete la ricotta fresca e tenete il condimento al caldo. Procedete con la cottura della pasta.
Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua e portatela al bollore. Cuocete i fusilli e quando sono al dente scolateli e saltateli in padella con il condimento, infine impiattate e consumate la pasta mentre è ben calda.
Conservazione
Questo primo piatto deve essere consumato al momento della preparazione, pertanto non è consigliabile conservarlo.