Gli gnocchi alla sorrentina sono un piatto di origine campana molto amato e conosciuto non soltanto in Italia ma anche all’estero. Questi gnocchi, infatti, vengono serviti in tantissimi ristoranti in tutto il mondo e sono ormai diventato un simbolo della tradizione gastronomica italiana.
Questi gnocchi pomodoro e mozzarella sono molto facili e veloci da preparare, specie se realizzati in padella, e contengono al loro interno alcuni dei sapori e dei profumi tipici del nostro paese, come il pomodoro, la mozzarella ed il basilico.
Vediamo, quindi, come preparare gli gnocchi alla sorrentina nella loro ricetta originale.
Ingredienti per gli gnocchi
- 1 kg di patate lesse
- 150 g di farina 00
- 120 di fecola di patate
- 1 uovo
- 1 pizzico di sale
Ingredienti per condire
- 250 g di mozzarella
- Parmigiano q.b.
- 1 l di passata di pomodoro
- Basilico q.b.
- Sale q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
Come fare gli gnocchi alla sorrentina
Per iniziare la preparazione degli gnocchi alla sorrentina dovete preparare come prima cosa le patate, che vi serviranno per realizzare gli gnocchi di patate fatti in casa. Come prima cosa prendete le patate e lavatele sotto l’acqua corrente in maniera tale da andare ad eliminare tutto il terriccio che vi si può trovare ancora addosso. Quando saranno ben pulite, potete metterle a bollire in un tegame ben capiente pieno di acqua salata. Portate ad ebollizione e lessate quindi le patate. Perché queste siano cotte dovranno passare circa 40 minuti.
Potete anche realizzare degli gnocchi alla sorrentina senza patate realizzando ad esempio degli gnocchi di ricotta o di pane, entrambe preparazioni molto sfiziose e particolari. Ottima anche la pasta alla sorrentina che sfrutta tutto il sapore del sugo alla sorrentina ma abbinandovi il sapore autentico e sempre amato della pasta.
Mentre aspettate che le patate per preparare gli gnocchi siano pronte potete preparare gli altri ingredienti. Prendete la mozzarella e riducetela a dadini, mettendola in un piattino da parte momentaneamente. In questo modo la mozzarella butterà un po’ dell’acqua in eccesso prima di essere utilizzata nella preparazione del piatto.
A questo punto dedicatevi all’altro ingrediente fondamentale di questo piatto, ovvero il sugo di pomodoro. Potete decidere di utilizzare della passata già pronta, da acquistare in un supermercato. Oppure potete decidere di prepararla voi stessi. Per questo potete utilizzare dei pelati oppure del pomodoro fresco. Solitamente per questo piatto si consiglia di utilizzare della passata di pomodoro fresco, perché questa ha un sapore ed un odore più intenso che renderà i vostri gnocchi davvero unici ed inimitabili.
Per preparare da voi la passata di pomodoro prendete il pomodoro e lavatelo accuratamente. Dopo di che tagliateli a metà e metteteli in una pentola dove avrete messo un po’ di aglio a soffriggere in olio extravergine d’oliva. Fate cuocere così per qualche minuto, fino a quando il pomodoro non si sarà ammorbidito un po’. Aggiungete anche qualche foglia di basilico. Quando il pomodoro sarà cotto potete passare il tutto, con un passaverdure, che vi permetterà di estrarre tutto il succo del vostro pomodoro e la sua polpa, eliminando le bucce ed i semi interno. Mettete, quindi, la passata di pomodoro fresca appena realizzata nuovamente in un tegame e fate cuocere con un filo d’olio per altri 10 minuti a fiamma basa così da rendere la vostra preparazione ancora più polposa.
Nel frattempo le patate dovrebbero aver terminato la cottura. Quindi, scolatele e poi sbucciatele quando non ancora calde. Questa operazione va compita quando le patate sono ancora calde per ottenere un risultato perfetto. Fate attenzione a non scottarvi , però.
Quando avrete finito prendete della farina e disponetela su un piano di lavoro, dopo averla setacciata, così da evitare la formazione di grumi che sarebbero poi spiacevoli da consumare all’interno dei vostri gnocchi. Formate la classica fontana e andate a schiacciare le patate con un apposito schiacciapatate direttamente all’interno della fontana fatta con la farina e la fecola. Aggiungete poi l’uovo ed il sale ed iniziate ad impastare il tutto, fino ad ottenere un composto ben compatto ed omogeneo e soprattutto senza grumi, che rovinerebbero la preparazione dei vostri gnocchi alla sorrentina.
Se durante la lavorazione della pasta per gli gnocchi vi rendete conto che questa è ancora appiccicosa potete aggiungere dell’altra farina, ma fate attenzione a non esagerare per non rendere troppo secca e dura la vostra pasta. Formate una palle e andate a dividere in pezzi più piccoli, così da aiutarvi poi nella realizzazione degli gnocchi.
Ogni pezzo di pasta andrà steso fino a formare un cordoncino dello spessore di 3 centimetri da cui andrete realizzandogli gnocchi. Se volete dare la classica forma degli gnocchi potete utilizzare un riga gnocchi oppure aiutarvi con i rebbi di una forchetta su cui andrete a passare ogni singolo gnocco. In questo modo i vostri gnocchi avranno una forma davvero perfetto
A questo punto, quando avrete terminato la realizzazione di tutti gli gnocchi potete procedere alla loro cottura. Prendete una pentola ben capiente e versate dell’acqua che salerete e porterete a temperatura. Aggiungete un filo d’olio così da evitare che i vostri gnocchi poi possano attaccarsi gli uni agli altri. Quando l’acqua sarà arrivata ad ebollizione potete versare gli gnocchi. Fate molta attenzione durante questa fase. Gli gnocchi, infatti, non vanno mescolati in fase di cottura, perché in questo modo rischiereste di romperli. Aspettate con pazienza e li vedrete piano piano salire a galla, segno che la cottura è ultimata. Quando tutti gli gnocchi saranno venuti a galla potete scolarli. La cottura degli gnocchi è molto veloce per cui fate attenzione a non farli cuocere troppo.
Adesso che gli gnocchi sono pronti non resta che dedicarsi alla composizione vera e propria del piatto. Prendete una pirofila ed aggiungetevi gli gnocchi, che andrete a condire con la passata di pomodoro, il parmigiano e dell’olio d’oliva.
Mescolate bene il tutto e poi per ultimo mettete, nello strato superiore, la mozzarella a dadini e spolverizzate con dell’altro parmigiano reggiano. Cuocete in forno a 250°C per circa 5 minuti. Gli gnocchi, infatti, sono già cotti, servirà soltanto creare la gratinatura e fare amalgamare tutti i sapori.
Gli gnocchi vanno serviti ancora ben caldi così da avere una mozzarella ancora bella filante. Aggiungete qualche ciuffo di basilico prima di portarli a tavola, così da arricchire ancora di più il sapore e l’odore dei vostri gnocchi. Inoltre, in questo modo darete una bella nota di colore ai vostri gnocchi.
Per una nota cremosa, invece, potete preparare degli gnocchi al forno con l’aggiunta di un paio di cucchiai di besciamella. Il risultato sarà strepitoso.
Gnocchi alla sorrentina Bimby
Se volete utilizzare il Bimby per la realizzazione di questo primo piatto dovrete dapprima cuocere le patate, ridotte in pezzi, al Varoma per 30 minuti e lavorare poi tutti gli ingredienti nel boccale così da dare vita al composto base degli gnocchi.
Utilizzate sempre il Bimby per realizzare anche il sugo al pomodoro ed alla fine componete il piatto e mettete in forno per la gratinatura finale.
Gnocchi alla sorrentina in padella
Potete facilmente preparare una variante in padella di questi classici gnocchi al forno. Vi basterà cuocere gli gnocchi e passarli in padella insieme al sugo di pomodoro, alla mozzarella ed al basilico. Otterrete degli gnocchi di patate alla sorrentina comunque strepitosi ma senza accendere il forno.
Questa variante potrà essere particolarmente utile in estate o nelle giornate più calde in cui non si ha voglia di accendere il forno. Potrete così concedervi degli gnocchetti alla sorrentina davvero straordinari.
Conservazione degli gnocchi al forno
Gli gnocchi alla sorrentina si mantengono in frigorifero per al massimo un giorno se chiusi all’interno di un contenitore ermetico oppure se coperti con della pellicola trasparente.
Se lo desiderate gli gnocchi, prima della cottura, possono essere congelati così da poterli avere a disposizione in qualsiasi momento, in questo caso andrete a tuffarli nell’acqua di cottura ancora congelati.