Pasta con le sarde alla siciliana

La pasta con le sarde alla siciliana è un primo piatto della tradizione, semplice e gustoso da preparare con pomodorini o in bianco. Ecco la ricetta

Difficoltà:
Preparazione:
Cottura:
Porzioni: 4 persone
Costo:
Pasta con le sarde alla siciliana

La pasta con le sarde alla siciliana è un piatto della tradizione, molto gustoso e ricco realizzato con sarde fresche e finocchietto per un risultato finale strepitoso.

La preparazione è molto più semplice di quanto di potrebbe pensare ma il risultato finale lascerà tutti senza parole. Un piatto di pasta con le sarde fresche, infatti, vi permetterà di portare a tavola una ventata di tradizione da poter poi declinare in tanti modi diversi e stupire i vostri ospiti con un piatto sempre nuovo ma sempre con un occhio alla tradizionale. In Sicilia, in particolare, questo piatto si prepara soprattto il 19 Marzo, giorno di San Giuseppe ma anche giornata della Festa del papà. Due ricorrenze, quindi, che in Sicilia si celebrano proprio preparando questo piatto tradizionale.

Vediamo, quindi, come preparare la pasta con le sarde alla siciliana ed alcuni consigli utili per un risultato davvero perfetto.

Ingredienti

  • 400 g di bucatini
  • 150 g di finocchietto selvatico
  • 1 cipolla
  • 10 pomodorini
  • 30 g di pinoli
  • 30 g di uvetta
  • 7 acciughe sott’olio
  • 500 g di sarde
  • q.b di olio extravergine d’oliva
  • q.b di sale
  • q.b di pepe
  • q.b di zafferano
  • 40 g di pangrattato

Preparazione

Per iniziare la preparazione della pasta con le sarde la prima cosa da fare è dedicarsi alla pulizia del pesce. Le sarde, infatti, andranno dapprima private della testa e poi aperte al centro. Eliminate la lisca centrale e pulite sotto abbondante acqua fredda corrente così da essere certi di eliminare tutte le impurità presenti all’interno delle sarde.

Questa operazione è di fondamentale importanza al fine di avere un risultato davvero perfetto. Impurità lasciate all’interno delle sarde rovinerebbero, infatti, il risultato finale e renderebbero il piatto poco piacevole da consumare. Dedicate, quindi, un po’ di tempo a questo step perchè risulterà estremamente importante. Se lo desiderate, per velocizzare la preparazione, potete decidere di far effettuare la pulizia già al momento dell’acquisto.

Adesso che le sarde sono perfettamente pulite dedicatevi all’uvetta che andrà messa ad ammobidire in un po’ di acqua fredda. Iniziate quindi la preparazione del condimento della pasta dedicandovi alla cipolla che dovrà essere tritata molto finemente. Aggiungete la cipolla in una pentola con dell’olio extravergine d’oliva e le acciughe e fate soffriggere per un paio di minuti. Aggiungete, quindi, le sarde, l’uvetta ed un po’ d’acqua in cui avrete sciolto lo zafferano e fate andare a fiamma vivace per una decina di minuti.

Dedicatevi nel frattempo al finocchietto selvatico che andrà pulito accuratamente eliminando le parti più coriacee che non cuocerebbero bene e rimarrebbero spiacevoli da mangiare all’interno del piatto finito. Una volta pulito, il finocchietto andrà lessato per una decina di minuti in abbondante acqua salata. Una volta pronto il finocchietto andrà strizzato per bene così da eliminare l’acqua in eccesso e poi tritato al coltello ed aggiunto al condimento. Fate proseguire la cottura aggiungendo anche i pomodorini.

La pasta con le sarde e pomodorini è una delle tante versioni che potete trovare di questo piatto, detta alla catanese. Alcuni, infatti, preferiscono utilizzare solo lo zafferano per dare colore e sapore al piatto omettendo i pomodori. Decidete, quindi, se tenere i pomodorini o se ometterli in base ai vostri gusti. Come spesso accade con i piatti tradizionali, infatti, le versioni possono essere diverse a seconda della provincia nella quale viene preparata, aggiungendo uno o più ingredienti o variando, anche se di poco, la preparazione. Scegliete, quindi, in questo caso la versione che più preferite in base ai vostri gusti ed a quelli dei vostri ospiti.

Nel frattempo fate cuocere la pasta in abbondante acqua salata portata ad ebollizione fino a quando sarà al dente. Una volta pronta scolatela e versatela nella pentola con il condimento e fate saltare il tutto per qualche minuto. Nel frattempo dedicatevi al pangrattato, che andrà passato in padella con dell’olio extravergine d’oliva così che risulti croccante, ed ai pinoli, anche questi da tostare in padella. Aggiungete alla preparzione il pangrattato ed i pinoli ed a questo punto la pasta è pronta per essere servita ai vostri ospiti quando è ancora ben calda.

In alternativa potete preparare dei bigoli in salsa o della pasta con le sarde senza pomodorini.

Cottura al forno

Se lo desiderate potete preparare il condimento, cuocere la pasta e poi “apparecchiare” il piatto all’interno di una pirofila. Dovrete mischiare insieme pasta e condimento, disporre all’interno della pirofila e poi cospargere con altro pangrattato, uvetta e pinoli. Dopo il passaggio in forno avrete ottenuto un piatto davvero delizioso.

In questo caso, però potete utilizzare della pasta corta che renderà l’impiattamento più semplice ed agevole e darete vita ad una pasta con le sarde semplice da servire.

Pasta con sarde e pomodorini

Conservazione

La pasta con le sarde alla siciliana va consumata ben calda ma si conserva per al massimo un paio di giorni.

I consigli di Fidelity Cucina

Al posto dei pomodorini potete utilizzare del concentrato di pomodoro. Il pangrattato può essere aggiunto al piatto finito prima di servirlo così da tenere la nota croccante di questo ingrediente più marcata e rendere quindi il piatto ancora più goloso e particolare. Se non lo gradite, invece, potete omettere il pangrattato.

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