Le penne con sgombro, olive, acciughe e capperi è un primo piatto molto gustoso a base di pesce, caratterizzato da un sapore ben deciso.
La pasta con sgombro è semplice e veloce da preparare (in meno di 30 minuti). La ricetta prevede pochi ingredienti, è perfetta per una cena all’ultimo minuto.
La pasta si sposa alla perfezione con lo sgombro e grazie all’aggiunta delle acciughe, olive nere e capperi otterrete così un piatto sfizioso e saporito.
Le penne con sgombro, olive, acciughe e capperi è un piatto che accontenta tutti i palati.
Ingredienti
- 300 g di penne integrali
- 80 g di olive nere
- 150 g di sgombri
- 25 g di acciughe
- 2 cucchiai di capperi
- q.b di prezzemolo
- q.b di sale
- q.b di pepe
- q.b di olio extravergine d’oliva
Preparazione
Per preparare le penne con sgombro, olive, acciughe e capperi dovete mettere a bollire l’acqua per la pasta. Quando l’acqua inizia a bollire, salatela a piacere e mettete a cuocere la pasta.
Nel frattempo lavate e asciugate i filetti di sgombro. Tagliate i filetti in fettine dello spessore di circa 2 cm. Tritate finemente le acciughe. Tagliate le olive nere a dadini. Sciacquate i capperi e lasciateli sgocciolare bene.
Scaldate l’olio in una padella. Aggiungete i filetti di sgombro e lasciate cuocere per circa 2 minuti a fuoco dolce. Per ultimo aggiungete le acciughe, le olive nere e i capperi. Amalgamate bene tutti gli ingredienti. Soffriggete il tutto per circa 5 minuti, mescolando di tanto in tanto. Togliete dal fuoco e lasciate riposare con il coperchio.
A questo punto scolate la pasta lasciandola bene al dente e trasferitela in padella. Mescolate per amalgamare e insaporire tutti gli ingredienti.
Servite la pasta ben calda con una spolverata di pepe macinato fresco e il prezzemolo tritato.
Le penne con sgombro, olive, acciughe e capperi è pronta per essere servita.
In alternativa potete preparare degli spaghetti all’acqua pazza o delle casarecce pesce spada e melanzane.
Conservazione
Le penne con sgombro, olive, acciughe e capperi si conservano per al massimo 1-2- giorni. L’ideale, però, è consumare il piatto ben caldo subito dopo la preparazione.