La vellutata di zucca è uno dei piatti tipici dell’autunno, ideale da servire sia a pranzo che a cena. Questa ricetta molto semplice ed ecomica può però essere arricchita, come in questo caso, dal formaggio Philadelphia che riesce a dare al piatto una nota cremosa e dolce e dai crostini che esalteranno il sapore della vellutata grazie alla loro croccantezza. La vellutata di zucca si trasforma quindi in un piatto gustoso e ben bilanciato, un ottimo comfort food per le giornate più fredde.
Vediamo insieme come si prepara la vellutata di zucca con Philadelphia light e crostini.
Ingredienti
- 180 g di zucca
- 1/2 cipolla
- 1 cucchiaio di philadelphia light
- 2 fette di pancarrè
- q.b di brodo vegetale
- q.b di olio extravergine d’oliva
- 1 pizzico di sale
- 1 pizzico di pepe
Preparazione
Preparare la vellutata di zucca con Philadelphia light e crostini è molto semplice. Cominciate eliminando la buccia della zucca: i 180 g si riferiscono al netto degli scarti, i semi e i filamenti interni. Tagliatela a cubetti di medie dimensioni affinchè cuocia velocemente e mettete momentaneamente da parte.
Proseguite sbucciando una cipolla e tritate finemente una metà. Mettetela in padella con un filo di olio e fatela soffriggere sino a che diventa quasi trasparente. Aggiungete in padella anche la zucca e fatela rosolare per un paio di minuti. Coprite a filo con del brodo vegetale, regolate di sale e pepe e fate cuocere senza coperchio sino a che diventi molto morbida.
Appena sarà pronta trasferite le verdure nel bicchiere del minipimer, aggiungete il formaggio Philadelphia light e frullate alla massima velocità sino ad ottenere una crema liscia, omogenea e leggermente densa.
Proseguite la preparazione tagliando a cubetti le fette di pancarrè e fateli rosolare in padella con un filo di olio e fateli abbrustolire su tutti i lati in modo che diventino dorati e croccanti. Ora che tutti gli ingredienti sono pronti impiattate la vellutata e servitela con i crostini.
Conservazione
La vellutata di zucca con Philadelphia light e crostini va consumata ben calda, in alternativa è possibile preparare la vellutata in anticipo e scaldarla al momento di servirla.