Poké bowl con carpaccio di tonno

Il poké bowl è oggi considerato il nuovo sushi. Originario delle isole Hawai, questo piatto abbina il pesce crudo a verdure e frutta per un’esplosione di gusto e di colore.

Difficoltà:
Preparazione:
Cottura:
Porzioni: 4 persone
Costo:
Poké bowl con carpaccio di tonno

Nella versione originale è quasi sempre presente l’edamame (fagioli di soia acerbi). In questa ricetta li ho sostituiti con delle semplici fave, molto simili all’edamame per forma e colore, per un abbinamento originale ma con un tocco di mediterraneo.

Un piatto semplice e molto fresco ideale per un pranzo veloce nelle calde giornate estive.

Ingredienti

  • 400 g di tonno
  • 200 g di fave
  • 1 avocado
  • 1 mango
  • 8 ravanelli
  • 200 g di spinaci
  • 6 cucchiai di salsa di soia
  • 1 lime
  • 1 cucchiaio di sesamo
  • 1 bicchiere di aceto di riso
  • q.b di sale

Preparazione

Tagliare il tonno (precedentemente abbattuto) a tocchetti regolari e disporlo in una ciotola. Versare i 4 cucchiai di salsa di soia i semi di sesamo e il bicchiere di aceto di riso sul tonno, aggiungere pochissimo sale. Mescolare molto bene tutti gli ingredienti, coprire con della pellicola trasparente e lasciare marinare in frigorifero per almeno mezz’ora.

Sgranare le favette, lavarle sotto l’acqua corrente e cuocerle al vapore. Se non disponete di una vaporiera potete comunque lessare le favette per 10 minuti in acqua bollente leggermente salata. 
A cottura ultimata, tenere da parte le favette, in attesa che si raffreddino e procedere con la preparazione degli altri ingredienti.

Sbucciare l’avocado, eliminare il seme centrale e tagliarlo a fettine. Spremere il succo del lime sull’avocado in modo da evitare l’ossidazione del frutto.

Sbucciare e tagliare il mango a cubetti. Lavare, pelare e tagliare i ravanelli a rondelline sottili. Lavare e asciugare bene gli spinacini.

Scolare il tonno dalla sua marinatura e disporre tutti gli ingredienti in 4 ciotole abbastanza large e basse, creando degli spicchi in modo che i diversi alimenti risultino separati e con un bell’effetto di colore.

Condire con la salsa di soia rimasta, i semi di sesamo e qualche goccia di lime.

Conservazione

Il poké può essere conservato in frigo per qualche ora dalla preparazione.

I consigli di Mariangela

Poiché utilizziamo il pesce crudo è importante che il tonno sia fresco e che sia stata abbattuto. Al posto del tonno potete utilizzare il salmone o i gamberi e potete abbinare verdura e frutta in base ai vostri gusti. Saranno ottime per esempio delle zucchine, dei piselli oppure del mais. Il poké bowl è spesso accompagnato dal riso bollito che rende questo piatto un pasto completo.

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