Perfetto da servire affettato su un tagliere rustico con contorni e verdure, è ideale per un pranzo domenicale, le festività o per realizzare dei panini gourmet con un prodotto totalmente homemade e senza conservanti.
Un classico della cucina casalinga che saprà conquistarvi con la sua semplicità e non vi farà più acquistare prodotti processati.
Ingredienti
- 2 kg di carne di maiale
- 2 cucchiai di miele
- 1 cucchiaio di senape
- 2 spicchi di aglio
- 1 cucchiaio di aceto di mele
- 1 cucchiaino di pepe
- 2 cucchiaini di paprika affumicata
- 2 rametti di rosmarino
- 2 foglie di salvia
- 1 bicchiere di vino bianco
- q.b di olio extravergine d’oliva
- q.b di sale
Preparazione
Se avete acquistato un pezzo di coscia di maiale fresca (non salmistrata né precotta), è meglio procedere con una leggera salmistratura per rendere la carne più saporita e conservarne l’umidità in cottura. Per farlo, massaggiate la carne con una miscela di sale grosso, zucchero (in proporzione 2:1), grani di pepe schiacciati, qualche foglia di alloro, uno spicchio d’aglio schiacciato e rametti di rosmarino. Avvolgete la carne in pellicola alimentare o mettetela in un sacchetto sottovuoto e lasciatela riposare in frigorifero per 24 ore. Trascorso questo tempo, sciacquatela sotto acqua corrente e tamponatela bene con carta da cucina.
Se invece partite da un prosciutto già salmistrato, potete saltare questo passaggio e passare direttamente alla glassatura. Preparate la glassa aromatica: in una ciotolina, mescolate il miele, la senape, l’aceto di mele, l’aglio finemente tritato, la paprika e il pepe nero. Unite anche un cucchiaio abbondante di olio extravergine d’oliva. La glassa dovrà risultare fluida ma densa, profumata e ben bilanciata. Passate dunque alla cottura della carne.
Preriscaldate il forno statico a 180°C. Adagiate il prosciutto in una teglia da forno leggermente unta e spennellate la superficie con la glassa preparata, distribuendola in modo uniforme. Aggiungete sul fondo della teglia un bicchiere di vino bianco secco e disponete intorno alla carne i rametti di rosmarino, qualche foglia di salvia e, se gradite, anche uno spicchio d’aglio intero schiacciato. Coprite la teglia con un foglio di alluminio e infornate. Lasciate cuocere coperto per circa 1 ora, in modo che il prosciutto cuocia delicatamente all’interno mantenendo la sua morbidezza.
Trascorso questo tempo, togliete l’alluminio, spennellate nuovamente la superficie con un po’ di glassa (o con il fondo di cottura) e proseguite la cottura scoperto per altri 30-45 minuti. Durante questa fase, il prosciutto inizierà a formare una crosticina lucida e profumata. Per un risultato perfetto, bagnate la carne con il sugo di cottura ogni 10 minuti. Una volta cotto, sfornate il prosciutto e lasciatelo riposare almeno 15 minuti coperto da un foglio di alluminio e con un peso sopra.
Questo passaggio è fondamentale per ridistribuire i succhi interni e mantenere la carne succosa, oltre che per evitare che si sbricioli al taglio. Tagliate il prosciutto a fette, più spesse se volete farne un secondo sostanzioso, mentre sottile se come affettato. Disponetele su un piatto da portata o un tagliere rustico e servite caldo o freddo ikn base alle preferenze.
Conservazione
Conservatelo in frigorifero 4-5 giorni ma potete anche congelarlo. Tagliatelo a fette e disponetelo in sacchetti per freezer o contenitori adatti, ben sigillati. In questo modo si conserva per 2-3 mesi.
