Le orecchiette alle cime di rapa sono un famosissimo piatto della tradizione pugliese e, nello specifico, barese.
In questa versione, sono arricchite dai pomodorini che arricchiscono non soltanto il giusto delle orecchiette ma rendono altresì il piatto molto più vivo e colorato.
Le orecchiette con cime di rapa e pomodorini sono una ricetta molto semplice da realizzare e perfetta per portare in tavola un piatto ricco di verdura ma al tempo stesso molto gustoso e saporito.
Vediamo quindi insieme come preparare le orecchiette con cime di rapa e pomodorini.
Ingredienti
- 500 g di orecchiette
- 1 kg di cime di rapa
- 1 spicchio di aglio
- 3 acciughe
- 3 pomodorini
- q.b di peperoncino
Preparazione
Per iniziare la preparazione delle orecchiette con cime di rapa e pomodorini dovete partire dalle cime di rapa. Lavatele, mondatele e tagliatele a pezzettini, quindi lessatele in abbondante acqua bollente salata.
Nel frattempo potete passare alla preparazione del condimento. Prendete quindi un tegame ed ungetelo con un filo d’olio extravergine d’oliva. Aggiungete lo spicchio d’aglio ed il peperoncino: non appena l’aglio comincia a sfrigolare unite le acchiughe sott’olio e con l’aiuto di un cucchiaio di legno fatele sciogliere per bene.
Quando le acciughe risulteranno sciolte, unite anche i pomodorini tagliati a metà e schiacciateli leggermente con una forchetta. Regolate di sale, se necessario.
Spegnete il fuoco non appena i pomodorini risulteranno cotti. Scolate bene le cime di rapa e aggiungetele al condimento.
L’acqua di cottura delle cime di rapa non buttatela via: utilizzatela per lessare le orecchiette, in tal modo assorbiranno ancora di più il sapore delle cime di rapa. Una volta cotte, scolate le orecchiette al dente e mantecatele per qualche minuto nel tegame.
Spegnete la fiamma, impiattate e insaporite con del grana padano grattugiato a piacere.
In alternativa potete preparare degli spaghetti peperoni e zucchine o della pasta al pesto di peperoni.
Conservazione
Le orecchiette con cime di rapa e pomodorini si conservano per al massimo un paio di giorni. L’ideale è però consumarli subito, ben caldi.