I finocchi gratinati sono un piatto davvero goloso, semplice da preparare ed anche economico e perfetto per far consumare le verdure ai più piccoli.
I finocchi gratinati al forno sono davvero irresistibili, si preparano in pochissimo tempo e vengono arricchiti nel loro sapore dalla presenza di altri ingredienti che rendono questa verdura ancora più golosa. Tra i contorni che potete preparare questo sarà perfetto per accompagnare dei secondi sia di carne che di pesce o servito anche come vero e proprio secondo piatto aggiungendo anche delle proteine. Le ricette con finocchi sono davvero tantissime e tutte molto sfiziose e amate.
Vediamo, quindi, come preparare i finocchi al forno ed alcuni consigli utili per un risultato perfetto. Scopriamo insieme come si prepara, come realizzarlo in versione più light o con il Bimby. Per chi non volesse utilizzare il forno sarà possibile anche preparare questo piatto in padella.
Ingredienti
- 4 finocchi
- 60 g di burro
- 350 ml di latte
- q.b di pangrattato
- q.b di parmigiano reggiano
Come fare i finocchi gratinati al forno
Per preparare questo piatto dovete partire proprio dai finocchi, che andranno lavati accuratamente così da eliminare ogni eventuale residuo di terra sulla loro superficie, si tratta di un passaggio molto semplice ma di fondamentale importanza, ritrovare all’interno del vostro piatto dei residui di terra non sarebbe affatto piacevole.
Fatto questo non vi resta che dividere i finocchi a metà e poi realizzare delle fette, procedura che li renderà anche più gradevoli da vedere a piatto finito.
Decidete quanto spesse devono essere le fette che realizzerete ed in base a questo regolate anche i tempi di cottura, perché questi cambieranno a seconda della scelta che avete fatto. Fette più spesse necessiteranno di un tempo di cottura maggiore rispetto a delle fette più sottili. Una volta capito come cucinare i finocchi potrete regolare di conseguenza il resto della preparazione ed i tempi di cottura.
All’interno di un pentolino fate sciogliere il burro ed aggiungete i finocchi, aggiustate di sale e pepe e fate andare la cottura a fiamma vivace per un paio di minuti. A questo punto aggiungete il latte e fate proseguire la cottura per una decina di minuti fino a quando l’ingrediente si sarà assorbito per bene ed i finocchi saranno cotti. La quantità di latte può variare in base allo spessore delle fette realizzato, con fette di finocchi più spesse sarà necessario un quantitativo maggiore di latte.
Se volete abbattere i tempi di cottura potete sbollentare per 5 minuti le fette di finocchi in acqua bollente. Cuocere direttamente nel latte vi consentirà di poter avere un sapore più intenso poi nel piatto finito. E’ altresì importante che il latte venga assorbito completamente prima di mettere i finocchi in forno a gratinare.
A questo punto non resta che disporre all’interno di una pirofila i finocchi ormai cotti e cospargere con abbondante formaggio grattugiato e del pangrattato che avrete fatto dorare per qualche minuto in padella con un filo d’olio extravergine d’oliva ed arricchito nel sapore con del sale e se lo desiderate, con del concentrato di pomodoro ed uno spicchio d’aglio.
I finocchi andranno quindi messi in forno preriscaldato a 180°C per circa 15 minuti, questo passaggio, preferibilmente con funzione grill, consentirà alla superficie di gratinarsi perfettamente e di diventare dorata e ben croccante rendendo quindi i vostri finocchi al forno ancora più golosi e particolari.
I finocchi andranno serviti ai vostri ospiti quando sono ancora ben caldi così da poterli gustare al meglio.
Finocchi gratinati al parmigiano
Un’ottima alternativa è quella di cospargere la superficie dei finocchi, una volta cotti, con del pangrattato e del Parmigiano Reggiano grattugiato. In questo caso con il passaggio in forno si creerà una doratura croccante e sfiziosa che renderà i finocchi ancora più gustosi (in questo caso non dovrete precedentemente cuocere in un pentolino con il latte ma semplicemente sbollentare in acqua bollente).
Se non gradite il sapore del Parmigiano potete decidere di dare una nota più gustosa al vostro piatto utilizzando ad esempio del pecorino o del caciocavallo grattugiato. Per una nota filante, invece, potete alternare i finocchi anche delle fette di mozzarella o di scamorza. Dei finocchi gratinati senza besciamella saranno letteralmente strepitosi.
Finocchi gratinati con besciamella
Se volete dare un’ulteriore nota di gusto al vostro piatto potete aggiungere della besciamella prima di mettere in forno, otterrete così dei finocchi al forno davvero cremosi e buoni, ideali da servire non soltanto come contorno ma anche come vero e proprio secondo piatto. Si partirà sempre dai finocchi bolliti o leggermente sbollentati e si procederà poi a condirli direttamente nella pirofila con besciamella e formaggio grattugiato. Si potrà aggiungere anche della mozzarella o del formaggio a pasta filata.
Finocchi gratinati light
Per una versione più leggera della ricetta originale potete semplicemente cospargere con del formaggio, evitando quindi l’uso del burro.
Finocchi gratinati Bimby
Potete cuocere i finocchi al Varoma o all’interno del boccale usando l’apposito cestello. Togliete i finocchi tenendoli da parte e quindi procedete con la preparazione della besciamella, mettete tutti gli ingredienti all’interno del boccale e fate lavorare ad 80°c per 7 minuti Velocità 2.
Non vi resterà che servire i finocchi coprendoli con la besciamella, mentre per la gratinatura vi basterà passare in forno per 10 minuti a 200°C con funzione Grill.
Potete preparare i finocchi gratinati in padella se non volete accendere il forno, sbollentando i finocchi in acqua bollente o nel Varoma del Bimby, dovrete poi preparare la besciamella e versarla in padella sui finocchi. Il risultato che otterrete sarà comunque buonissimo e molto goloso.
Conservazione dei finocchi al forno
I finocchi gratinati al forno si conservano per al massimo un paio di giorni in frigorifero riposti all’interno di un contenitore ermetico.
Prima di servirli nuovamente ai vostri ospiti dovranno essere ripassati per qualche minuto in forno tradizionale oppure al microonde. L’ideale è consumare questo piatto ben caldo, subito dopo la sua preparazione, così da apprezzare la nota croccante della gratinatura in superficie.