Preparare la marmellata di castagne fatta in casa vi permetterà di riempire la vostra casa di uno dei profumi ed i sapori tipici dell’autunno. Un prodotto che sarà perfetto anche per tantissime preparazioni diverse. Potrà, infatti, essere utilizzata per farcire delle torte oppure per accompagnare semplicemente una fetta di pane.
In ogni caso, però, questa marmellata sarà davvero un grande trionfo, perfetta per tutti gli amanti dei sapori delicati ma coinvolgenti al tempo stesso. Vediamo, quindi, come fare la marmellata di castagne ed alcuni consigli utili per un risultato perfetto.
Ingredienti
- 1 kg di castagne
- 650 g di zucchero
- 1 bacca di vaniglia
Preparazione
Per preparare la marmellata dovete innanzitutto partire proprio delle castagne, che dovranno essere ripulite e poi incise al centro praticando un taglio di circa 3-4 cm.
A questo punto le castagne andranno messe in ammollo in acqua ben fredda per circa mezz’ora e poi trasferite in una pentola dove dovranno bollire per circa 5 minuti. Spegnete quindi la fiamma e fate intiepidire per una decina di minuti. Le castagne andranno sbucciate quando sono ancora calde e rimesse nuovamente in una casseruola con dell’acqua fredda. Cuocete quindi per altri 30-35 minuti. I tempi di cottura variano a seconda della fase di ammollo precedente ma anche della dimensione delle castagne.
Fatto questo in una casseruola aggiungete circa 200 ml di acqua e fate sciogliere lo zucchero. Quando si formerà uno sciroppo, lavorando il tutto a fiamma media, potete far proseguire la cottura per altri 5 minuti. Le castagne a questo punto saranno pronte per cui dovrete passarle all’interno di un mixer così da dare vita ad una purea che dovrete aggiungere allo sciroppo insieme ai semi di una bacca di vaniglia. Amalgamate per bene il tutto e fate proseguire la cottura per circa 20-25 minuti mescolando continuamente così che la marmellata non si attacchi sul fondo e sui bordi della vostra pentola.
Una volta pronta la marmellata andrà versata ancora calda all’interno dei vasetti che avrete precedentemente sterilizzato. È importante prestare particolare attenzione alla sterilizzazione dei vasetti. Questi, infatti, andranno dapprima bolliti in abbondante acqua calda per circa 20 minuti. Una volta lasciati ad asciugare potranno essere riempiti con la marmellata, chiusi con l’apposito coperchio e capovolti. Dopo qualche minuto andranno ripassati nell’acqua bollente per altri 20 minuti. In questo modo si verrà a creare un sottovuoto perfetto che vi permetterà di poter conservare la marmellata per diverse settimane.
Una volta terminata questa fase posizionate i barattoli su un canovaccio asciutto capovolgendoli e coprite con un altro canovaccio. Fate riposare il tutto fino a quando la marmellata si sarà perfettamente freddata.
Confettura di castagne secche
Per preparare la marmellata potete anche decidere di utilizzare le castagne secche. Queste dovranno essere messe in ammollo per almeno 12 ore prima di bollirle in abbondante acqua calda e proseguire poi la formazione dello sciroppo. La fase di ammollo è di fondamentale importanza ed i tempi varieranno in base alla dimensione delle castagne utilizzate.
Per una marmellata senza zucchero potete decidere di utilizzare soltanto del dolcificante oppure ridurne la quantità così da avere un risultato meno zuccherino e di conseguenza meno calorico, perfetto anche per coloro che fanno particolare attenzione alle calorie durante l’arco della giornata perché stanno seguendo un regime alimentare ipocalorico o perché hanno scelto di ridurre gli zuccheri al minimo.
Marmellata bimby
Potete decidere di realizzare questa preparazione anche utilizzando il bimby. Dovrete innanzitutto procedere alla fase di ammollo e dovrete poi far cuocere le castagne all’interno del boccale utilizzando l’apposito cestello fino a quando saranno cotte. Frullatele sempre all’interno del bimby dopo averle sbucciate. Proseguite la lavorazione aggiungendo l’acqua e lo zucchero a formare uno sciroppo ed aggiungetevi poi la purea di castagne. Lavorate a 100°C, velocità mescolamento per circa 15-20 minuti o fino a quando la vostra marmellata sarà perfettamente densa. Potrete dare vita in questo modo a ricette con marmellata di castagne davvero strepitose, perfette per tutta la famiglia.
Marmellata di castagne: come usarla
Una volta preparata la marmellata bisogna capire come utilizzarla per la preparazione di tanti dolci. Potete usarla per farcire una torta al cioccolato oppure per arricchire dei muffin. In ogni modo, questa particolare marmellata, donerà un sapore autunnale ed intenso a qualsiasi preparazione.
Come conservare la marmellata
La marmellata si conserva per diversi mesi se riposta in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di luce. I barattoli, infatti, andranno disposti all’interno di un cassetto o un pensile così da rimanere al buio ed in un luogo asciutto. In questo modo la marmellata si conserverà più a lungo senza il rischio di contaminazioni.
Prima di consumare la marmellata assicuratevi che il barattolo sia ancora ermeticamente chiuso. Pigiando il centro del coperchio dovrete sentire il classico “clack”, segno che il sottovuoto si è perfettamente conservato. Una volta aperto il barattolo la marmellata si conserva per al massimo una settimana riposta in frigorifero.