Il sapore fresco e genuino della marmellata realizzata con le proprie mani, infatti, dona a qualsiasi dolce una marcia in più e sarà anche perfetto per farcire del pane o delle fette biscottate.
Realizzando da voi la confettura di frutta, marmellata o conserve potrete dare vita a tante varianti diverse. Via libera, quindi, a marmellate strane e particolari fino alle più semplici e tradizionali come la classica marmellata di fragole o di albicocche.
L’aspetto positivo del preparare le marmellate fatte in casa è proprio la possibilità di personalizzare il risultato. Potrete, infatti, realizzare una marmellata senza zucchero, dolcificando in modo diverso, ma anche diminuire la quantità di zucchero così da avere un risultato meno dolce e stucchevole che esalti maggiormente il sapore della frutta.
In questo modo le marmellate potranno essere consumate proprio da tutti, anche da coloro che stanno seguendo una dieta e devono quindi limitare l’apporto calorico durante la giornata.
Oltre alle classiche, esistono marmellate particolari e realizzate con ingredienti inusuali. Basti pensare alla marmellata di castagne, ad esempio, perfetta da preparare in autunno e che potrà essere utilizzata per la preparazione di tantissimi dolci. Si potrà usare per la preparazione di crostate e torte di vario tipo.
Accanto alle marmellate imperdibili anche le confetture. Ma qual è la differenza tra marmellata e confettura? Spesso si tratta di due termini che tendiamo a confondere e che hanno invece due significati diversi e soprattutto si riferiscono a due preparazioni diverse.
Nella marmellata la percentuale di frutta usata deve essere almeno del 20 percento, che diventa 35 nel caso della confettura e addirittura 45 nel caso della cosiddetta confettura extra.