Conservare le olive nere sotto sale è un metodo facile e veloce per preservarle nel corso del tempo soprattutto per farcirle e donare un sapore davvero incredibile, eliminando quel retrogusto amaro che spesso può risultare fastidioso. Durante il periodo della raccolta, infatti, si procede alla loro conservazione sotto sale o sott’olio oppure realizzando le olive in salamoia così da poterle preservare nel corso delle settimane ed ottenere un prodotto perfetto per la preparazione di tantissimi piatti.
Potete realizzare sia olive nere che olive verdi sotto sale aggiungendo degli ingredienti diversi a seconda del risultato finale che volete ottenere, utilizzando spezie e aromi che possano addolcire e dare una marcia ancora in più allo preparazione. Vediamo, quindi, come conservare le olive sotto sale ed alcuni consigli utili.
Ingredienti
- 500 g di olive nere
- q.b di sale grosso
Preparazione
Per realizzare le olive sotto sale bisogna innanzitutto dedicarsi proprio alle olive. Sia che si utilizzino quelle nere o quelle bianche sarà importante innanzitutto eliminare quelle più molli e quindi non sono qu indi sane.
Andranno quindi pulite sotto acqua fredda corrente e poi riposte all’interno di uno scolapasta così che possano perdere l’acqua in eccesso. Poi tamponatele utilizzando un foglio di carta assorbente o un canovaccio pulito.
Ripetete la stessa operazione sia con le nere che con le verdi, se le utilizzate insieme. Prendete quindi dei vasetti di vetro e dopo averli lavati accuratamente create un primo strato di sale grosso. Aggiungete uno strato di olive e nuovamente un altro strato di sale e continuate in questo modo fino a quando avrete colmato tutti i vostri barattoli.
Dovrete, però, terminare con uno strato abbondante di sale, in maniera tale da conservare per bene le olive. Dovrete colmare il barattolo ma senza arrivare al bordo. Dovrete, infatti, lasciare un paio di centimetri dal bordo perché dovrete agitare più volte il barattolo durante la conservazione e quindi dovranno avere spazio per potersi muovere.
Chiudete quindi ermeticamente i vostri barattoli e di tanto in tanto, ogni due giorni, dovrete rigirarli così da permettere al sale di far fuoriuscire l’acqua di vegetazione dalle olive e quindi di poterle addolcire. Noterete nel corso del tempo che inizieranno ad assumere un colorito un po’ diverso rispetto a quando le avete conservate sotto sale. Sarà, infatti, il segno che stanno iniziando a maturarsi.
Potranno essere consumate una volta pronte, ovvero quando perderanno il loro caratteristico sapore più amaro il che dovrebbe avvenire intorno ai 10-15 giorni di riposo. Quando noterete che le iniziano a diventare dolci potete passare alla fase successiva, ovvero dovrete eliminare il sale in eccesso, sgocciolarle ed asciugarle utilizzando in questo caso un foglio di carta assorbente o un canovaccio pulito e trasferirle all’interno di un vasetto insieme a dell’olio extravergine d’oliva, uno spicchio d’aglio schiacciato, origano e peperoncino.
Le olive in questo modo si conserveranno per almeno una settimana all’interno di un contenitore ermetico. Anche in questo caso agitate più volte in maniera tale che queste vengano cosparse completamente con l’olio e si eviti la formazione di muffe che possano risultare dannose quando andrete a consumare il piatto. Questa conservazione delle olive nere sott’olio alla siciliana sarà perfetta per poterle preservare per diversi giorni.
Olive sotto sale alla pugliese
La ricetta pugliese per la conservazione delle olive nere sotto sale prevede di utilizzare oltre al sale grosso anche degli aromi come la scorza di limone e il peperoncino. Dovrete conservare sotto sale le olive per almeno 3 settimane e quotidianamente bisognerà eliminare i liquidi che si saranno nel frattempo formati.
Quando le inizieranno a diventare più morbide e inizieranno ad addolcirsi potrete sciacquarle e condirle con olio, aglio e peperoncino e servirle di conseguenze ai vostri ospiti oppure utilizzarle per la preparazione di tantissimi piatti diversi.
Conservazione
Le olive sotto sale si conservano per diversi giorni, almeno un paio di settimane. Una volta cosparse con l’olio e riposte in frigorifero si conserveranno per un’altra settimana circa.