La vellutata di asparagi è un piatto molto semplice e veloce da realizzare, ideale sia per il pranzo che per la cena di tutta la famiglia. Se, però, volete limitare ancora di più l’apporto calorico dei piatti che consumate, specialmente se state seguendo una dieta ipocalorica, una crema di asparagi senza panna sarà davvero l’ideale.
In questo caso, infatti, non verrà aggiunta della panna alla preparazione per donare maggiore cremosità ma verrà esaltato tutto il sapore degli asparagi, arricchiti solo dal sapore della cipolla e delle patate. Scopriamo, quindi, passo dopo passo come procedere nella preparazione di questo piatto ed alcuni consigli utili per un risultato straordinario.
Ingredienti
- 300 g di asparagi
- 2 patate
- 1 cipolla
- 1 l di brodo vegetale
- q.b di olio extravergine d’oliva
- q.b di sale
- q.b di pepe
Come preparare la crema di asparagi
Per preparare una crema di asparagi senza panna davvero deliziosa la prima cosa da fare sarà dedicarsi proprio agli asparagi ed alle patate. Gli asparagi, infatti, dovranno essere pelati ed accorciati, così da eliminare la parte più dura e coriacea. Andranno quindi ridotti in piccoli pezzi, tenendo da parte qualche punta, perché servirà per la decorazione del piatto. Le patate, invece, andranno pelate e ridotte in tocchetti abbastanza piccoli.
E’ il momento della cipolla, che dovrà essere tritata molto finemente ed aggiunta all’interno di una casseruola insieme a dell’olio extravergine d’oliva. Fate soffriggere il tutto ed aggiungete quindi gli asparagi e le patate. Aggiustate di sale e pepe e fate saltare per qualche minuto. Coprite il tutto con del brodo vegetale, che avrete precedentemente preparato e tenuto al caldo così che non si abbassi la temperatura delle verdure aggiungendo un brodo freddo.
Fate proseguire la cottura per circa 20 minuti e solo quando le verdure saranno perfettamente ammorbidite potete frullare il tutto con un frullatore ad immersione. La crema così ottenuta dovrà essere cotta per qualche altro minuto fino a quando avrete raggiunto la consistenza desiderata. Non vi resta quindi che aggiungere un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo e decorare con delle punte di asparagi, che avrete precedentemente lessato.
Crema di asparagi bimby
Potete preparare questo delizioso piatto anche usando il bimby. Dovrete dapprima aggiungere la cipolla in pezzi grossolani all’interno del boccale e tritare per una decina di secondi a velocità turbo. Aggiungete la cipolla a fette e fate soffriggere per 3 minuti a 100°C velocità 1. Aggiungete quindi gli asparagi e le patate precedentemente pelati e ridotti in tocchetti, fate proseguire la cottura per altri cinque minuti.
Aggiustate di sale e pepe ed aggiungete il brodo vegetale. È il momento di far proseguire la cottura per circa 20 minuti a 105°C. A questo punto non vi resta che frullare il tutto con velocità turbo per circa 20 secondi.
Fate proseguire la cottura per altri 10 minuti circa a 100°C così da far restringere perfettamente la crema ed ottenere quindi la consistenza che più preferite. Servite quindi con un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo.
Crema di asparagi senza patate
Potete realizzare questo stesso piatto anche omettendo la presenza delle patate. Otterrete questo modo una crema meno compatta de ancora più liscia.
Crema di asparagi per pasta
Potete utilizzare questa crema nahce come condimento per pasto per risotto. In questo caso, però, dovrete aggiungere una quantità inferiore di brodo perché quella che dovrete ottenere sarà una crema molto più compatta che si presterà quindi per diventare un condimento eccellente.
La consistenza che dovrete tenere sarà quella tipica del pesto alla genovese. Questa stessa crema potrà essere utilizzata anche per crostini e pane da arricchire con semplicità e gusto. Ad esempio delle penne con crema di asparagi e ricotta salata saranno eccezionale.
Come conservare la crema di asparagi
Questo piatto potrà essere conservato per al massimo un paio di giorni chiuso all’interno di un contenitore ermetico riposto in frigorifero. L’ideale, però, è consumare tutto subito dopo la sua preparazione.
Se invece lo avete conservato in frigo dovrete scaldatelo per una decina di minuti prima di riproporlo ai vostri ospiti.