Il babà al rum è un dolce tipicamente napoletano, sebbene le sue origini siano polacche.
Si tratta di una ricetta classica del napoletano dove costituisce ad oggi un vero capolavoro, che si può trovare in tutte le pasticcerie. La preparazione richiede un po’ di attenzioni e soprattutto una lunga lievitazione ma il risultato finale sarà a dir poco strepitoso e molto particolare, perfetto anche da servire con una bagna analcolica per accontatare anche chi non ama il rhum o non può consumarlo.
Vediamo quindi, come preparare un ottimo babà al rum.
Ingredienti per i babà
- 300 g d Farina Manitoba
- 6 uova
- 3 g di sale
- 10 ml di acqua
- 4 g di lievito di birra
- 20 g di zucchero
- 120 g di burro
Ingredienti per la bagna
- 1 l di acqua
- 500 g di zucchero semolato
- 20 g di scorcia d’arancia
- 200 ml di rum
Ingredienti per spennellare
- 150 g di confettura o gelatina di albicocche
Come preparare i babà al rum
Per iniziare la preparazione dei babà al rhum dovete partire dalla realizzazione del lievitino, che servirà poi per la preparazione dell’impasto. Per fare questo dovete aggiungere circa 20 g di farina, il lievito e l’acqua. Impastate il tutto così da ottenere un piccolo panetto molto morbido, che metterete all’interno di una ciotolina, coperta con della pellicola trasparente, a lievitare per almeno 45 minuti così che raddoppi il suo volume iniziale.
Fatto questo spostatevi in planetaria, dove avrete montato la foglia, nella quale aggiungerete la farina ed il lievitino. Fatto questo aggiungete le uova, che devono essere precedentemente sbattute all’interno di una ciotola o di un dosatore. Azionate, quindi, la planetaria ed aggiungete poco per volta le uova al composto.
Quando il composto inizierà a prendere corpo e si staccherà dalle pareti potete continuare la lavorazione aggiungendo il burro, che deve essere ben morbido, poco per volta così che l’impasto lo assorba perfettamente. Quando avrete ottenuto un impasto molto morbido ed elastico raggruppatelo tutto al centro della planetaria e mettete a riposare coperto con un canovaccio all’interno del forno spento ma con luce accesa per all’incirca tre ore. La lievitazione è molto importante in questa ricetta.
Mentre aspettate che l’impasto sia pronto potete dedicarvi alla realizzazione della bagna nella quale i babà verranno immersi. Per fare questo avrete bisogno di un pentolino all’interno del quale aggiungerete lo zucchero e l’acqua. Mescolate per bene il tutto così da sciogliere lo zucchero ed aggiungete anche la scorza d’arancia in fettine. Fate bollire l’acqua e, quando lo zucchero sarà perfettamente sciolto e l’arancia avrà rilasciato la sua aroma potete togliere dal fuoco ed aggiungere il rum. Coprite il tutto con un coperchio e lasciate le scorze in infusione così che tutti gli ingredienti si fondano completamente.
Fatto questo dedicatevi alla confettura di albicocche. Se utilizzate della confettura, infatti, è sempre bene passarla al setaccio così da eliminare eventuali grumi o pezzi di albicocca, che risulterebbero poi non solo poco piacevoli da consumare ma non belli da vedere. La confettura, infatti, andrà spalmata sul babà al rum una volta pronto.
Quando l’impasto avrà lievitato perfettamente non resta che inserirlo all’interno di appositi stampini per babà, che avrete prima imburrato ed infarinato. Riempite gli stampi per circa ¾ della loro capienza, in maniera tale da ottenere poi, dopo la cottura la classica cupola tipica dei babà al rum.
Andranno fatti lievitare nuovamente per all’incirca un’altra ora sempre in forno spento ma con luce accesa. L’impasto, infatti, dovrà arrivare al bordo dello stampo. Quando avrete ottenuto questo risultato potete passare alla cottura in forno preriscaldato a 180°C per circa 35 minuti.
Saranno pronti quando avranno un aspetto ben dorato. Sfornate, quindi, e lasciateli freddare per una decina di minuti prima di estrarli dallo stampo.
Una volta cotti dovranno essere immersi nella bagna, che nel frattempo avrete privato della scorza d’arancia. Teneteli in immersione per un minuto almeno e quando saranno ben impregnati potete estrarli e strizzarli leggermente così da eliminare la bagna in eccesso.
I babà al rum a questo punto vanno posti su una graticola così da perdere la bagna ancora in eccesso, per almeno una mezz’ora. Quando saranno perfetti potrete spennellarne la superficie con la gelatina di albicocche o con la confettura di albicocche. Non resta che servirli ai vostri ospiti.
Consigli e varianti
Per la buona riuscita dei babà al rum è importante utilizzare delle uova ben fredde per cui togliete solo all’ultimo minuto dal frigorifero. Potete realizzarli anche con un altro liquore, se lo preferite, a seconda dei gusti dei vostri ospiti. Per renderli ottimi anche per i piccoli potete immergerli in bevande analcoliche.
Questi dolci si prestano benissimo anche per la farcitura. Basta praticare un taglio al centro ed inserire con un sac à poche della crema pasticcera, della crema al cioccolato o qualsiasi altra crema desideriate. Potete, però, servire il babà anche senza rum.
Torta babà
Se preferite un prodotto non in monoporzione ma da dividere in fette la torta babà farà proprio al caso vostro.
In questo caso, infatti, l’impasto che otterrete andrà inserito all’interno di un apposito stampo per babà e successivamente cotto in forno per circa 45 minuti. Quando la pasta si sarà cotta alla perfezione sfornate, freddare e bucherellate la superficie.
A questo punto versate la bagna utilizzando un mestolo, continuando a versarne fino a quando la torta non sarà perfettamente inzuppata. fate riposare il dolce per almeno 2-3 ore prima di capovolgere su un piatto da portata e servire ai vostri ospiti. Il risultato sarà un grandissimo successo.
Babà: origine e storia
Questo dolce, sebbene faccia parte della cultura gastronomica napoeltana è di origini polacche.
L’inventore, infatti, fu lo zar di Polonia Sanislas Leczynski, che decise un giorno di mettere a punto un dolce molto più morbido del kugelhupf, dolce tipicamente polacco che il sovrano trovava però troppo secco ed asciutto, aggiungendo del rum.
Il risultato lo lasciò entusiasta e dalla sua corte questo straordinario dolce è arrivato anche a Napoli dove veniva consumato dalle maggiori famiglie nobili del tempo.
Ad oggi il babà è un vero e proprio classico per i napoletano ed un simbolo incontrastato di questa terra.
Conservazione
I babà al rum si conservano in frigorifero per 4 giorni circa, coperti con della pellicola trasparente oppure chiusi all’interno di un contenitore ermetico.