Gli involtini di verza sono un antipasto molto gustoso e ricco, perfetti da servire durante il periodo invernale, per portare a tavola un piatto estremamente gustoso e particolare. Gli involtini di verza sono un perfetto antipasto, ma se lo si vuole può essere servito anche come secondo, sebbene in questo caso le porzioni dovranno essere maggiori. Gli involtini di verza vengono realizzati con delle foglie di verza, che vengono poi arricchiti al loro interno con un succulento risotto con verza e salsiccia. Un piatto molto ricco, ma che può essere servito ai vostri ospiti in tantissime varianti diverse, giocando con i ripieni che possono variare in base ai vostri gusti o a quelli dei vostri ospiti. Gli involtini di verza sono un piatto molto gustoso e costituisce, inoltre, un ottimo metodo per cercare di far mangiare le verdure anche ai più piccoli, che solitamente non si mostrano molto entusiasti. Vediamo, quindi, come preparare degli involtini di verza.
Ingredienti
- 280 g di riso
- 350 g di salsiccia
- 1 costa di sedano
- 1 carota
- 1 cipolla
- olio extravergine d’oliva q.b.
- 30 g di burro
- 150 g di verza e 12 foglie grandi
- 1 l di brodo vegetale
- Pepe q.b.
- Sale q.b.
- 200 ml di vino bianco
- 80 g parmigiano reggiano
Ingredienti per cospargere
- 50 g di burro
- 2 cucchiai di parmigiano reggiano
Preparazione
Per iniziare la preparazione degli involtini di verza dovete iniziare con il preparare proprio l’elemento principale di questo piatto, ovvero la verza. Mettete, intanto, un tegame sul fuoco con acqua salata e portatela a bollore. Nel frattempo prendete la verza e cercate di staccare le foglie più esterne, che sono quelle più grosse. Fate attenzione in questa operazione perché il rischio di rompere le foglie è davvero alto e per la preparazione degli involtini di verza servono delle foglie ben larghe e spesse.
Prendete adesso un coltellino ed eliminate la venatura centrale, che risulta troppo corposa e fibrosa. A questo punto, quando l’acqua sarà arrivata a bollore, potete procedere e sbollentare le foglie di verza per 1-2 minuti al massimo. Potete mettere le foglie anche una sull’altro all’interno del tegame e poi scolarle una per volta. In questo modo velocizzerete al massimo questa operazione, mentre sbollentare le foglie una per una vi porterebbe via molto più tempo.
Adagiate le foglie di verza su una scolapasta, in maniera tale che queste possano perdere tutta l’acqua residua. Adesso riprendete la verza ed estraetene circa 150 g. Prendete adesso le foglie più tenere, che andrete poi a lavare accuratamente e tagliare in maniera molto fine.
Prendete, quindi, la salsiccia e privatela della buccia esterna, perché vi servirà soltanto il macinato che c’è all’interno. Prendete adesso un tegame molto capiente e versatevi il burro e l’olio. Prima di metter il tegame sul fuoco dedicatevi al sedano ed alla carota, che andranno tritate finemente insieme alla cipolla, in maniera tale poi da non risultare troppo invadenti all’interno degli involtini di verza una volta che saranno pronti.
Versate le verdure nella pentola e fate rosolare per bene a fuoco basso per all’incirca 15 minuti. Prima che le verdure inizino a prendere colore versate all’interno il riso e lasciatelo tostare per un paio di minuti. A questo punto potete sfumare con il vino bianco e proseguire la cottura per un paio di minuti prima di aggiungere la salsiccia e lasciate rosolare il tutto, mescolando continuamente.
Aggiungete adesso il brodo vegetale, per far proseguire la cottura del vostro riso, e la verza, che avete precedentemente tritato. Aggiustate, quindi, con sale e pepe e lasciate cuocere il riso. La cottura del riso dovrà essere al dente, perché ricordate che gli involtini di verza andranno poi cotti anche in forno ed un riso già ben cotto scuocerebbe, rendendo il piatto meno gustoso e piacevole da consumare.
Il riso andrà mescolato continuamente per evitare che si attacchi sul fondo e, quando ce ne sarà bisogno, potete anche aggiungere del brodo vegetale. Nella preparazione di un risotto è molto importante aggiungere il brodo vegetale poco per volta, per mantenere la cottura del riso. Quando questo sarà pronto potete spegnere il fuoco e aggiungere il parmigiano reggiano, continuando ad amalgamare il tutto.
Adesso il ripieno dei vostri involtini di verza è pronto e non resta che procedere con la realizzazione vera e propria degli involtini. Prendete le foglie di verza, che avete sbollentato prima e che adesso saranno completamente prive di acqua, apritele per bene ed aggiungete al centro un bel cucchiaio di riso. Dalla quantità di riso preparato dovreste riuscire a ricavare 12 cucchiaiate di riso, uno per ogni involtino che andrete a realizzare.
Quando avrete inserito per bene il ripieno non dovete fare altro che richiudere a pacchetto i vostri involtini di verza, che andranno poi riposti su una teglia o una pirofila nella quale procederete alla cottura, avendo cura di riporre gli involtini di verza con la parte ripiegata verso il basso. In questo modo, infatti, sigillerete i vostri involtini di verza e soprattutto avrete un effetto uniforme. Prima di adagiare gli involtini di verza sulla pirofila cospargete il fondo con un po’ d’olio e con mezzo mestolo di brodo vegetale, per far si che gli involtini di verza non si attacchino al fondo e non si secchino troppo.
Procedete con tutti gli involtini di verza fino a quando non avrete terminato. Cospargete i vostri involtini di verza con del burro fuso e con del formaggio grattugiato, che gratineranno poi il piatto. Mettete gli involtini di verza in forno preriscaldato a 200° per circa 15 minuti. Terminate, poi, la cottura con la funzione grill per 5 minuti. In questo modo i vostri involtini di verza si gratineranno in superficie. Sfornate gli involtini di verza e serviteli, non prima però di averli fatti riposare per circa 10 minuti. In questo modo, infatti, potrete apprezzare al meglio tutti i sapori.
Gli involtini di verza sono un piatto molto sfizioso e gustoso e sicuramente farà contenti i vostri ospiti.
Consigli e varianti
Gli involtini di verza sono un perfetto antipasto, soprattutto perché sono molto versatili e si prestano anche ai gusti più difficili. Basta, infatti, sostituire il ripieno proposto in questa preparazione con qualcosa che possa andare bene per i vostri ospiti, come della carne macinata condita o delle altre verdure. Potete davvero sbizzarrirvi.
Gli involtini possono essere anche creati in porzioni più piccole in maniera tale da costituire un perfetto finger food.
Gli involtini di verza si possono associare molto bene alle polpette fritte, soprattutto per accontentare i più piccoli, oppure ad un’insalata di pollo. Un’ottima idea per arricchire i vostri antipasti sono gli arancini di riso o il vitello tonnato.
Conservazione
Gli involtini di verza si conservano perfettamente in frigorifero per un paio di giorni, se chiusi in un contenitore ermetico. Prima di servirli, però, dovrete riscaldarli per bene, magari cospargendoli con un po’ di burro per far ritrovare ai vostri involtini di verza la loro morbidezza ed il loro gusto.