I carciofini sott’olio sono una delle conserve più diffuse del periodo invernale. Grazie a questa preparazione, infatti, tutto il sapore dei carciofini, tipicamente invernali, viene conservato per tutto il resto dell’anno e può essere riscoperto ed assaporato in vari periodi dell’anno.
La preparazione è molto semplice ma vi consentirà di poter conservare i carciofini e renderli ancora più saporiti grazie alla conservazione sott’olio.
Vediamo, quindi, insieme come preparare degli ottimi carciofini sott’olio ed alcuni consigli utili per un risultato davvero ottimo, saporito e molto versatile da poter usare in tante ricette diverse.
Ingredienti
- 1 kg di carciofini
- 1 l di aceto
- q.b di succo di limone
- 4 spicchi di aglio
- q.b di sale
- q.b di pepe
- 1 l di olio extravergine d’oliva
Preparazione
Per iniziare la preparazione dei carciofini sott’olio dovete partire proprio dalla base, ovvero dai carciofini. Per quest’operazione dovrete utilizzare i carciofini piccoli, che sono quelli che si prestano meglio per questo tipo di preparazione.
Come prima cosa dovrete pulire per bene i carciofini, eliminando le foglie più esterne, eliminando la parte più lunga del gambo e tagliando le foglie a metà così da togliere le estremità più coriacee. I carciofini così ottenuti andranno messi all’interno di una soluzione di acqua e succo di limone così che rimangano ben bianche e non si ossidino prendendo un colorito più nero.
Lasciate i carciofini a bagno nella soluzione acidula che avete preparato per circa un’ora. Nel frattempo, quando la macerazione sta per terminare, mettete una pentola abbastanza capiente sul fuoco ed aggiungete all’interno l’acqua e l’aceto. Quando l’acqua inizierà a bollire potrete aggiungere i carciofini, aggiustate di sale in base ai vostri gusti e fate proseguire la cottura per una decina di minuti. Dosate i tempi di cottura a seconda delle risultato più o meno croccante che volete ottenere.
Quanti i carciofini saranno pronti dovrete scolarli e fare gocciolare per bene tutto il liquido di cottura. Solo a questo punto potete preparare il condimento che unirete al liquido di conservazione. Dedicatevi all’aglio, che dovrà essere tritato finemente, aggiungete del pepe e dedicatevi quindi alla sterilizzazione dei vasetti che utilizzerete per conservare i vostri carciofini sott’olio.
Questi andranno, infatti, fatti bollire per diversi minuti in abbondante acqua calda in una pentola sul fuoco. Quando saranno ben asciutti potranno essere riempiti con i carciofini, il condimento appena preparato e poi dovrete colmare i vasetti con l’extravergine d’oliva.
Quando i vasetti saranno ben colmi potrete chiudere i barattoli e conservare in un luogo fresco e asciutto, quindi non in frigorifero.
In alternativa potete preparare delle cipolline sott’olio o dei peperoni sott’olio.
Conservazione
I carciofini sott’olio si conservano per svariati mesi se conservate all’interno di un luogo fresco e asciutto, che non sia quindi il frigorifero. E’ bene farli riposare almeno due settimane prima di consumarli.