Questa deliziosa salsa nasce dalla combinazione di pochi ingredienti genuini: ceci cotti, tahina (che ho sostituito con noci), succo di limone fresco, aglio e un buon olio extravergine d’oliva.
Il risultato è una crema vellutata, equilibrata nei sapori, perfetta da gustare con pane pita, verdure crude, crackers o come base per farciture leggere e gustose. Oltre a essere buonissimo, l’hummus è anche un alimento nutriente e bilanciato: ricco di fibre, proteine vegetali e grassi buoni, è ideale per chi cerca un’alternativa sana e saziante alle classiche salse confezionate.
Ingredienti
- 250 g di ceci
- 40 g di noci
- 5 cucchiai di succo di limone
- 1 spicchio di aglio
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- q.b di sale
- 12 cucchiai di acqua
- q.b di paprika
Preparazione
Scolate con cura i ceci dalla loro acqua di conservazione, meglio se li sciacquate anche sotto acqua corrente per eliminare ogni residuo del liquido e ottenere un gusto più pulito e naturale. Lasciateli sgocciolare bene e trasferiteli nel bicchiere del frullatore o nel contenitore del robot da cucina.
Aggiungete uno spicchio d’aglio sbucciato: se preferite un sapore più delicato, potete eliminare l’anima interna o addirittura cuocerlo leggermente prima di usarlo. A questo punto iniziate a frullare, aggiungendo qualche cucchiaio d’acqua fresca per facilitare la lavorazione e rendere il composto più fluido sin da subito.
Una volta che i ceci iniziano a scomporsi e formano una pasta granulosa, unite le noci: daranno un tocco di sapore in più, una leggera nota tostata e una consistenza ancora più ricca e cremosa. Continuate a frullare per amalgamare bene tutto.
Versate poi un filo generoso di olio extravergine d’oliva, il succo di limone fresco (meglio se filtrato per evitare semi o polpa eccessiva), un pizzico abbondante di paprika dolce (o affumicata, per dare un tocco più deciso), e se necessario ancora un po’ d’acqua per regolare la densità.
A questo punto frullate nuovamente, con pazienza, fino a ottenere una crema liscia, densa e uniforme. Può volerci qualche minuto: fermatevi di tanto in tanto per raccogliere con una spatola il composto dalle pareti del frullatore e assicuratevi che tutto venga lavorato in modo omogeneo. Quando la consistenza sarà vellutata e ben amalgamata, trasferite l’hummus in una ciotola o in un piatto fondo.
Livellatelo con il dorso di un cucchiaio e create, se volete, delle leggere onde o un piccolo incavo al centro per versare un filo d’olio. Cospargete la superficie con un pizzico extra di paprika per decorare e dare un colore più vivace. Potete anche aggiungere qualche goccia d’olio a crudo o delle noci tritate grossolanamente per un tocco finale ancora più invitante.
Conservazione
Una volta che l’hummus ha raggiunto la consistenza desiderata, trasferitelo in un contenitore con chiusura ermetica, in modo da preservarne al meglio freschezza e sapore. Conservatelo in frigorifero e consumatelo entro 3 o 4 giorni, ricordandovi di richiudere bene il contenitore dopo ogni utilizzo.
Se desiderate prepararne una quantità maggiore, potete anche congelarlo senza problemi. Dopo lo scongelamento, mescolatelo bene per riportarlo alla giusta cremosità.