Lo sformato di finocchi è un contorno molto delicato da gustare, ottimo da accompagnare sia da carne che da pesce. È davvero molto semplice da preparare ed è sempre apprezzato dagli ospiti durante un pranzo o una cena. È
possibile gustarlo anche all’aria aperta con un buon vino, durante un picnic, grazie alla sua struttura solida, o magari messo dentro ad un panino, insieme ad un po’ di prosciutto e del pomodoro. Vediamo insieme come prepararlo in versione semplice e tanti consigli utili.
Ingredienti
- 3 finocchi
- 3 uova
- 2 cucchiai di burro
- 1 cucchiaio di farina 00
- 2 cucchiai di parmigiano reggiano
- q.b di latte intero
- q.b di sale
Preparazione
Prendete i finocchi, togliete le prime foglie esterne, lavateli, tagliate la parte verde, lasciandone un po’ da parte per decorare il piatto alla fine. Tagliate il finocchio in quattro parti, prima a metà poi nuovamente a metà, e lessateli in poca acqua salata, unendo all’acqua un po’ di farina perché i finocchi si mantengano bianchi.
Metteteli a scolare in un colino, quindi asciugateli e tritateli. Fate sciogliere il burro (meno di una noce) in una casseruola, incorporatevi una cucchiaiata di farina, mescolando con un cucchiaio di legno. Diluite con un quarto di latte caldo versato poco per volta, fate bollire la salsa per qualche minuto, senza mai smettere di mescolare. Toglietela dal fuoco e lasciatela raffreddare.
Unitevi i finocchi tritati, il parmigiano, i tuorli delle uova, uno alla volta, e salate. Battete a neve ben ferma gli albumi e incorporate anche questi, delicatamente, al composto, con un movimento lento che dal basso verso l’alto.
Versatelo in una pirofila imburrata e infarinata con i restanti ingredienti e fate cuocere in forno a 180°C per circa tre quarti d’ora.
Lasciate raffreddare a temperatura ambiente, impiattate decorando con dei ramettini di finocchio rimossi inizialmente, e servite.
Conservazione
Lo sformato di finocchi si conserva per al massimo due giorni in frigo avvolto in una pellicola trasparente.