La ciambella al cocco e arance è un dolce indicato sia per adulti che per bambini, non contiene latte nè burro ed è, quindi, adatto anche per chi ha un’intolleranza al lattosio, poichè contiene il succo d’arancia e l’olio di semi di girasole.
Realizzare questo dolce è molto facile e basteranno pochi e semplici passaggi che potreste fare in compagnia dei vostri bimbi, in una serata autunnale, magari anche uggiosa, per ammortizzare il tempo. Vediamo insieme la ricetta.
Ingredienti
- 250 g di farina 00
- 60 g di cocco rapé
- 3 uova
- 180 g di zucchero
- 80 ml di olio di semi di girasole
- 130 ml di succo d’arancia
- 1 scorza d’arancia
- 1 bustina di lievito vanigliato
- 1 pizzico di sale
- q.b di zucchero a velo
Preparazione
Per preparare la ciambella al cocco e arance è innanzitutto necessario pesare tutti gli ingredienti, che dovranno essere a temperatura ambiente.
In una ciotola capiente riunite le uova e lo zucchero; aggiungete anche la scorza d’arancia biologica grattugiata.
Utilizzando le fruste elettriche, montate i due ingredienti fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. A questo punto versate il succo d’arancia (preferibilmente filtrato) a poco a poco e successivamente anche l’olio di semi di girasole.
Unite adesso il cocco rapè (o farina di cocco) e un pizzico di sale. Mescolate e aggiungete anche la farina 00 setacciata con il lievito vanigliato per dolci. Mescolate delicatamente utilizzando una spatola in silicone.
Oleate ed infarinate per bene uno stampo a forma di ciambella, quindi versatevi all’interno l’impasto e livellatelo con l’ausilio di un cucchiaio.
Cuocete la ciambella al cocco e arance in forno statico preriscaldato a 170°C per circa 45-50 minuti.
Fate la prova dello stuzzicadenti per verificarne la cottura e se ne esce asciutto significa che il dolce è cotto, quindi sfornatelo e lasciatelo raffreddare a temperatura ambiente. Quando il dolce è freddo, esraetelo dallo stampo e spolverizzatelo con dello zucchero a velo.
Conservazione
Questa portata può essere conservata a temperatura ambiente per al massimo 2 giorni dalla preparazione.
