I macarons sono apparsi in Europa nel Medioevo, in primo luogo in Italia, sotto il nome di “maccherone” che in dialetto veneto, significa “impasto“.
Commissionati da Caterina de Medici per un importante evento, erano inizialmente sottoforma di biscotto.. Solo dopo qualche anno, in seguito a varie modifiche alla ricetta da parte dei fornai, vennero serviti a due a due e con liquori e marmellate.
Ingredienti
- 1/2 cucchiaino di colorante
- 10 g di zucchero
- 74 g di zucchero a velo
- 1 albumi
- 42 g di farina di mandorle
Preparazione
Cominciate con il mixare lo zucchero a velo con la farina di mandorle e setacciate il composto ottenuto (é importante che la polvere sia finissima e che non vi siano presenti impurità.)
Montate l’albume a neve, aggiungete i 10gr di zucchero e il colorante poco a poco, fino a quando l’albume non é ben montato.
Aggiungete la polvere ottenuta precedentemente con zucchero a velo e farina di mandorle all’albume montato a neve e mescolate delicatamente con una spatola.
Mettete l’impasto dei macarons in una sac à poche e fate delle piccole montagnette su una teglia ricoperta di carta forno, sbattete la teglia in modo da appiattirli e lasciate riposare i macarons per 15 minuti.
Preriscaldate il forno a 140° con una teglia al suo interno perché si riscaldi. Infornate la teglia e posizionatela su quella già calda. Cuocete i macarons per 10 minuti in forno ventilato e con la porta semi-aperta.
Una volta cotti, uscite la teglia dal forno e versate un poco d‘acqua sotto la carta forno. Questo processo creerà del vapore che vi aiuterà a scollare bene i macarons.
Ora dovete semplicemente guarnirli con la crema che più gradite! Cioccolato bianco, crema al burro…
Lasciate spazio alla vostra fantasia.
