Il tiramisù al limone è un dolce molto fresco e deciso, perfetto per le giornate più calde ed afose. Il suo sapore, infatti, è perfetto per rinfrescarsi. Si tratta di una variante del classico tiramisù, perfetta per chi ama i dolci al limone. Il contrasto dei sapori, infatti, è molto intenso e lascia in bocca un sapore molto intenso e corposo. È perfetto per una merenda con gli amici o come fine di un pasto, ma va anche molto bene per occasioni più particolari o per delle feste. Vediamo, quindi, come realizzare un ottimo tiramisù al limone.
Ingredienti
- 250 g di savoiardi
- 250 g di mascarpone
- 250 g di panna per dolci
- 2 tuorli
- 40 g di zucchero
- 40 ml di succo di limone
- 1 buccia di limone grattugiata
- 40 g di burro
Ingredienti per la bagna dei savoiardi
- 60 ml di acqua
- 50 g di zucchero
- 50 ml di limoncello
- La buccia di un limone non trattato
Preparazione
Per iniziare con la preparazione del tiramisù al limone dedicatevi alla crema al limone. Prendete un limone e grattugiatene la buccia. Fate attenzione a non scegliere dei limoni trattati dal momento che vi servirà la loro buccia. Mettete quest’ultima in infusione nel succo stesso del limone per all’incirca 20 minuti.
Prendete adesso un tegame e sbattete i tuorli con lo zucchero, amalgamando bene fino ad ottenere un composto cremoso e più chiaro di quello iniziale. Adesso prendete il succo di limone e filtratelo, per eliminare le scorze di limone che vi abbiamo messo in infusione. Versiamo il succo ai tuorli con lo zucchero e versiamo tutto in un pentolino, che metterete sul fuoco a fiamma media per circa 5 minuti.
Durante la cottura della crema dovete fare attenzione a mescolare costantemente, per evitare che la crema possa fare dei grumi o peggio attaccarsi al fondo. Quando la crema si sarà addensata un po’ potrete spegnere la fiamma e solo a questo punto aggiungere il burro, tagliato a pezzetti. Questo, con il calore stesso della crema, infatti, si scioglierà in pochissimi secondi. Amalgamate bene il tutto affinché il burro non sia più visibile e sia perfettamente incorporato alla crema. Ricoprite, quindi, la vostra crema al limone con della pellicola, quando sarà ben fredda, e riponetela in frigorifero a riposare.
Mentre aspettate che la crema riposa in frigorifero, dedicatevi alla bagna al limoncello. Portate ad ebollizione dell’acqua con lo zucchero e la scorza di un limone per circa un minuto. Anche in questo caso vale l’avvertimento di prima per cui evitate i limoni trattati. Lasciate intiepidire il tutto e poi aggiungete il limoncello.
Adesso prendete una terrina o una ciotola abbastanza capiente e incorporate il mascarpone e la crema al limone, che avete realizzato prima e che adesso avrà la giusta consistenza. Mescolate il tutto per ottenere una crema ben densa. Adesso potete montare la panna. Utilizzate un recipiente e delle fruste ben fredde, possibilmente facendole stare in freezer per mezz’ora circa, in maniera tale da facilitarvi il compito in questa fase. Servitevi di uno sbattitore elettrico o di una planetaria per questa operazione perché a mano risulterebbe particolarmente faticosa. Quando la panna sarà pronta potrete aggiungerla alla crema a base di mascarpone e crema al limone.
Amalgamate tutti gli ingredienti con molta delicatezza, mescolando dall’alto verso il basso per non far perdere di consistenza alla vostra crema. Movimenti circolari in presenza di panna montata o di albumi montati a neve, infatti, sono assolutamente da evitare.
Adesso che la crema è pronta potete assemblare il vostro dolce. Versate la bagna realizzata prima in una pirofila ed inzuppatevi uno per volta i savoiardi prima di disporli nella terrina, che utilizzerete per servire il tiramisù al limone. Potete scegliere anche di disporre i savoiardi nella terrina e di inzupparli poi con la bagna utilizzando un cucchiaio. Dipende da quanto volete che il sapore del limone sia intenso nel vostro tiramisù al limone.
Quando avrete disposto tutti i tiramisù ricoprite con la crema al limone realizzata prima fino a coprire tutto. Procedete, quindi, con un altro strato di savoiardi, inzuppandoli come avete fatto prima. Coprite poi il tutto con un altro strato di crema al limone. Trattandosi dell’ultimo strato dovete fare particolare attenzione all’aspetto del vostro tiramisù al limone. Livellate, quindi, bene lo strato superficiale in maniera tale che il vostro tiramisù al limone abbia un aspetto molto gradevole. Potete aiutarvi in questa operazione con il dorso di un cucchiaio o meglio con una spatola, per ottenere un risultato professionale.
Passate adesso alla guarnizione del vostro tiramisù al limone. Potete finire semplicemente con dei ciuffetti di crema al limone. In questo caso dovete, quindi, ricordarvi di lasciarne un po’ per la decorazione quando andate a comporre il tiramisù al limone. Potete anche aggiungere delle piccole scorzette di limone per richiamare il sapore del tiramisù al limone. Mettete in frigorifero per circa 3 ore prima di servirlo. Anche in questo caso andate a decidere a seconda del vostro gusto e di quello dei vostri ospiti. Molti, infatti, preferiscono consumare il tiramisù al limone subito dopo averli realizzato, per sentire bene la croccantezza dei savoiardi, mentre altri preferiscono farlo riposare fino a 24 ore per un sapore ancora più intenso dove tutti i sapori sono ben amalgamati tra di loro.
Consigli e Varianti
Il tiramisù al limone è molto apprezzato dagli adulti, ma spesso i più piccoli non amano allo stesso modo i dolci a base di limone per cui potreste optare per una versione a base di nutella o una variante alla fragola. Per i più tradizionali, invece, un tiramisù classico è davvero l’ideale. Cliccate qui per la ricetta. Se fra i vostri ospiti c’è qualcuno allergico o intollerante alle uova potrà interessare la ricetta del tiramisù senza uova.
In ogni caso un tiramisù al limone vi consentirà di portare a tavola sempre un dolce molto goloso con il quale farete di sicuro un’ottima figura con i vostri ospiti.
Conservazione
Il tiramisù al limone si conserva perfettamente in frigorifero per un paio di giorni, se coperto con della pellicola trasparente o se chiuso in un contenitore ermetico. Potete anche decidere di congelarlo, ma in questo caso dovrete uscirlo dal freezer parecchie ore prima di servirlo, perché torni cremoso come appena preparato.