Questa torta salata con scamorza dolce, pomodori e funghi porcini sposa magnificamente i sapori e gli ingredienti da cui è composta.
Il dolce dei pomodori e la delicatezza della scamorza dolce si uniscono al sapore unico, deciso e inconfondibile dei funghi porcini, resi ancora più gustosi da una precedente preparazione in padella. Un antipasto che anche chi è alle prime armi può tranquillamente sperimentare, veloce e godurioso, sarà una perfetta entrata a un pasto autunnale.
Non ci resta che vedere come prepararla.
Ingredienti
- 1 rotolo di pasta sfoglia
- 1 scamorza
- 5 pomodorini
- 30 g di funghi porcini secchi
- q.b di sale
- q.b di pepe
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1 spicchio di aglio
- q.b di burro
Preparazione
Per realizzare la torta salata con scamorza dolce, pomodori e funghi porcini iniziate con mettere in acqua calda i porcini secchi, fino a che non si saranno ammorbiditi. Una volta pronti sciacquateli e strizzateli. Chi vuole può tagliarli in fettine più sottili.
Portate a temperatuta ambiente la pasta sfoglia. Nel frattempo prendete una padella, prendete l’aglio e schiacciatelo in camicia. Mettete una noce di burro nella padella, fatelo sciogliere a fiamma bassa insieme all’aglio e poi unite i funghi strizzati. Salate, pepate, alzate la fiamma e fate sfumare con il vino. Tenete da parte.
Accendete il forno a 200°C. Prendete la pasta sfoglia e srotolatela delicatamente, lasciatela nella sua carta forno e inseritela in una teglia rotonda. Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta.
Tagliate a fettine la scamorza dolce e i pomodorini a metà. Foderate l’interno della sfoglia con il formaggio, i pomodorini e infine i funghi porcini saltati in padella.
Mettete nel forno per 35/40 minuti, fino a che la sfoglia non sarà bella dorata. Una volta passato il tempo di cottura, lasciate raffreddare 10 minuti e servite.
In alternativa potete preparare una torta salata con melanzane o una torta salata ai quattro formaggi.
Conservazione
La torta salata con scamorza dolce, pomodori e funghi porcini si conserva per al massimo un paio di giorni in un contenitore ermetico riposto in frigorifero.